Italia

Elezione con polemica per la delegazione italiana all’Ifoam

Antonio Compagnoni e Riccardo Cozzo sono i nuovi delegati italiani, espressione della base sociale di Federbio. La scelta contestata da Aiab che denuncia come la decisione sia stata presa "in spregio di ogni forma e sostanza della democrazia"

28 febbraio 2009 | R. T.

L’assemblea dei soci italiani dell’International Federation of Organic Movement (Ifoam) ha eletto a Bologna i due delegati italiani nel board dell’organizzazione europea di Ifoam.
Entrambi gli eletti sono esponenti particolarmente qualificati e storici del biologico italiano e la loro candidatura è maturata nell’ambito della base sociale di FederBio, che si conferma il punto di riferimento per il movimento biologico nazionale. Non è stato invece eletto il candidato di Aiab Alessandro Triantafillydis.

La scelta è però stata duramente contestata da Ferrante, presidente Aiab, che ha annunciato ricorsi.
“In Italia – denuncia Ferrante - abbiamo assistito ad uno spettacolo indecoroso orchestrato dal presidente di Federbio (associazione che trova la sua ragion d'essere nel mettere insieme alcuni enti di certificazione e qualche azienda del settore) con l'appoggio del signor Paparella presidente dell'Ente di certificazione Icea. Cosa hanno pensato di fare i rappresentanti di Federbio e Icea , dopo essersi resi conto che non avevano i numeri per potere eleggere entrambe i rappresentanti che candidavano? In spregio di ogni forma e sostanza della democrazia, hanno cambiato, con una risicatissima maggioranza in assemblea, le regole di voto praticate in tutta Europa (che prevedono una unica votazione con l'espressione di una sola preferenza), determinando due votazioni separate per eleggere i due rappresentanti. Solo così, una maggioranza di un solo voto, ha avuto la possibilità di prendere entrambi i posti.”

“Dopo l’elezione di Fabio Piccioli nel board mondiale di Ifoam la scorsa estate – ha dichiarato Paolo Carnemolla, Presidente di FederBio – abbiamo completato ieri il cambiamento della rappresentanza del biologico italiano a livello internazionale e creato finalmente le condizioni per metterla a sistema con quella più rappresentativa a livello nazionale. In questo momento la gran parte del biologico italiano sente un estremo bisogno di unità e compattezza e il nuovo board, con la preparazione e l’esperienza maturata, è una risposta concreta e costruttiva di FederBio, che evita quelle impostazioni ideologiche e velleitarie, troppe volte assunte da Aiab, che hanno nuociuto alla tutela piena degli interessi del comparto”.

Potrebbero interessarti

Italia

Dalla Sardegna ecco il Fiocco Verde di Alessandro Fois

Accademia Olearia è un baluardo della Sardegna votata alla massima qualità. Anche se con qualche ritardo la accogliamo volentieri nel novero del gioco Fiocco Verde l'annata 2025/2026

29 ottobre 2025 | 18:00

Italia

Feudo Massari ha il Fiocco Verde: da Foggia l'esperienza artigiana

L'azienda Cinzia Olearia di San Severo, guidata con passione e dedizione da Cinzia De Carlo e da Gino Abbadessa ci ha mandato il suo Fiocco Verde, quasi fuori tempo massimo

29 ottobre 2025 | 17:30

Italia

La Rassegna degli Oli Monovarietali di nuovo al via

L’obbiettivo della Rassegna è portare un contributo alla caratterizzazione degli oli monovarietali ottenuti dalle numerose varietà autoctone. In occasione della  23° edizione, si rinnova aprendo una finestra sul mondo del commercio

29 ottobre 2025 | 11:00

Italia

Certificazioni più veloci con la sala panel dell'olio extravergine di oliva Sabina Dop

La Sala Panel di Castelnuovo di Farfa oggi certifica gli oli Dop ed Igp del territorio, questo comporta per il Sabina Dop uno snellimento delle procedure, abbattendo i tempi e rafforzando la filiera dell’olio extravergine di oliva

28 ottobre 2025 | 12:00

Italia

Altri 100 milioni di euro per sostenere l'export del vino italiano

Stanziati ulteriori 100 milioni di euro l’anno per il triennio 2026-2028. Il budget aggiuntivo porterebbe il plafond annuo del fondo per la promozione degli scambi e l’internazionalizzazione delle imprese a 250 milioni di euro l’anno

27 ottobre 2025 | 12:00

Italia

Fiocco Verde da Lidia Antonacci di Mio Padre è un Albero

La Peranzana è la varietà di albero d'olive più presente nell'oliveto aziendale, perchè tipica dell'Alto Tavoliere delle Puglie, zona in cui ha trovato il suo habitat ideale

26 ottobre 2025 | 15:30