Italia
Bloccate 850 tonnellate di kiwi contaminate con idrocarburi
I prodotti freschi provenivano dalla Nuova Zelanda. Il problema dovuto probabilmente a uno sversamento di gasolio nelle stive della nave
06 novembre 2010 | R. T.
Agecontrol ha imposto la ânon conformità allâimmissione sul mercatoâ a una partita di 850 tonnellate di kiwi provenienti dalla Nuova Zelanda.
La partita in oggetto era arrivata in Italia attraverso la nave oceanica âWhitney Bayâ, attraccata al porto di Bergeggi (Genova), alla Banchina Raffaello Orsero, presso il Reefer Terminal. Dal controllo obbligatorio espletato dagli ispettori di Agecontrol, risultava che una parte dei kiwi, importati dalla âZespri International Europeâ, manifestava problemi legati a uno sversamento di gasolio nelle stive della nave. Allo sbarco, le 850 tonnellate di kiwi interessate dal problema sono state collocate in due celle distinte della Reefer Terminal per consentire ulteriori accertamenti. Al semplice ingresso nelle celle in questione, gli ispettori Agecontrol potevano percepire un forte odore di idrocarburi. Data la delicatezza della situazione, veniva deciso di separare la frutta dagli imballaggi che erano stati impregati dal gasolio, ma anche dopo alcuni giorni nelle celle di conservazione si percepiva un odore evidente, seppure attenuato rispetto a quello iniziale. In assenza di una normativa certa in fatto di inquinamento da idrocarburi per i prodotti ortofrutticoli, si è proceduto comunque ad effettuare analisi chimiche che confermavano, anche se in misura non consistente, la presenza di sostanze legate ai vapori degli idrocarburi.
A conclusione di questa procedura, gli ispettori Agecontrol notificavano la ânon conformità â della merce con la quale si ârifiutavaâ lâingresso della stessa nel nostro Paese anche solo per lâodore anomalo che, dalla normativa, risulta comunque fattore limitante per la commercializzazione. Le 850 tonnellate di kiwi in questione risultavano al momento stivati nei magazzini in attesa di smaltimento e a quel punto si concludeva la competenza di intervento di Agecontrol.
Potrebbero interessarti
Italia
Al via la vendemmia del Moscato Bianco: ottima qualità

Attualmente le uve sono in condizioni fitosanitarie positive con una buona tenuta dell’acidità così come del quadro zuccherino e dell’aromaticità. Sul fronte quantitativo prevista la riduzione delle rese per la campagna vendemmiale 2025
27 agosto 2025 | 12:00
Italia
Nuove cultivar di olivo resistenti alla Xylella

L’Istituto Tecnico Pantanelli-Monnet coinvolto nel progetto per rilanciare l’olivicoltura pugliese, duramente colpita negli ultimi anni dalla diffusione del batterio Xylella fastidiosa. Finanziamento da 50 mila euro
26 agosto 2025 | 11:00
Italia
Autogrill, fare una sosta può costare davvero molto

L’acqua è arrivata a quasi 3,20 euro al litro, il quintuplo rispetto ai super, un panino può costare anche più di 8 euro e anche le brioche sono aumentate parecchio.
22 agosto 2025 | 16:00
Italia
Dalla pizza alla grigliata di carne, ecco i cibi più amati dagli italiani in estate

D’estate si può rinunciare a un buon bicchiere di vino, a una pizza con gli amici o a una ricca insalata ma non si può rinunciare alla freschezza di un gelato che per oltre la metà degli intervistati resta comunque anche una valida alternativa a un pasto completo
20 agosto 2025 | 10:00
Italia
L'oliveto delle Grotte di Catullo va in gestione

L’oliveto delle Grotte di Catullo è composto da circa 1.500 piante che appartengono alle varietà tradizionali coltivate sul lago di Garda, con una produzione di circa 600 litri di olio all'anno
14 agosto 2025 | 15:00
Italia
Meno Asti Docg per il mercato: le bollicine regolano la produzione

Per la prossima campagna vendemmiale, la resa massima per Asti Spumante e Moscato d’Asti sarà ridotta a 90 quintali per ettaro, di cui 5 riservati allo stoccaggio fino al 31 marzo 2026
14 agosto 2025 | 09:00