Scoprire la storia dell'uomo attraverso le forme della pasta
L’evoluzione delle forme della pasta non è stata dettata dal caso nè da canoni estetici. La basilare esigenza era cuocere l'amido per renderlo più digeribile e la forma e dimensione della pasta gioca un ruolo fondamentale
Potatori sardi, poche parole e molti fatti
Per festeggiare il decennale dell'associazione S’Ischimadorza, accantonati pranzi e cerimonie, si sono impugnati forbici e svettatoi per dare nuova vita a un oliveto in stato di abbandono, perchè dovere primario è proteggere il nostro paesaggio
Un cammino culturale e spirituale in mezzo agli olivi
In Spagna le amministrazioni locali hanno spostato l'attenzione dalla mera produzione di olive e di olio, concentrando gli sforzi sulla conservazione dell’ambiente naturale e del paesaggio storico ed agricolo
I territori oleari italiani, questi sconosciuti
Se ne parla tanto in occasione di convegni, incontri e dibattiti ma si fa poi ben poco per promuovere e pubblicizzare le specificità locali, a tutto vantaggio di standardizzazione e globalizzazione
Bere un bicchiere di vino e andare all'inferno, solo in Valle d'Aosta è possibile
Partendo da differenti approcci al mercato, una sorta di Davide contro Golia, per andare a narrare una storia, quella dell'Enfer. Un nettare ricercato dalle elites
Una tradizione di successo: il Caciocavallo di Ciminà
Una storia, un percorso, un cibo. Eco come un “prodotto agroalimentare tradizionale” è divenuto elemento di cambiamento e di sviluppo di un territorio
Nella storia dell'olio d'oliva si avverte il profumo delle donne. Seguiamolo!
La storia delle donne dell'olio, come quelle di Pandolea, non comincia oggi. Profumo, unguenti, donne e olio sono elementi ricorrenti nella storia. Forse fu Coelia Mascellina la prima vera imprenditrice olearia, di famiglia andalusa, segno che i tempi, dall'Antica Roma a oggi, non sono mutati poi tanto
Dai cocci del Testaccio alle oleoteche moderne. E' la Roma olearia che non ti aspetti
Il Monte dei Cocci è composto di anfore olearie del periodo imperiale. Timbri e scritte ne indicavano la fabbrica di origine, il contenuto, il peso lordo e netto, nonché il proprietario. Oggi Oleonauta e Sapord'Olio accolgono gli appassionati di extra vergine
Quando il turista rurale è alla ricerca di un “giardino dei sensi”
Viaggio sul Massiccio dei Bauges: le sue ispide vette celano ricchezze paesaggistiche ed enogastronomiche sorprendenti in un ambiente montanaro, autentico, incontaminato, un'oasi di silenzio
Estate in frantoio per scoprire la vera ruralità italiana
Un turista che cerca l'esperienza e il coinvolgimento, e non solo il piacere, si sta affacciando sul nostro Paese. Valorizzare i mastri oleari come risorsa attrattiva e di un nuovo agro-turismo
Anche “sotto il mare” si producono vini di grande personalità e tipicità
Dal Po al Rodano. Dalle valli di Comacchio e la Camargue. Un parallelo troppo ardito? Forse no, se parliamo di viticoltura e vini di territori affascinanti con una storia antica. Per l'Italia risale ai tempi degli Entruschi. Oltralpe invece le più antiche testimonianze storiche sono riferibili al primi del 1400
Nella lotta al primato tra Vernaccia e Marsala è la Toscana a spuntarla
Si tratta di due denominazioni di grande fascino e attrattiva. L'una rivendica riconoscibilità fin dal 1931, l'altra la prima comparsa in Gazzetta ufficiale le 1966. Una sana competizione per mettere all'angolo i contraffattori e parlare di cultura, suggestioni ed emozioni
C'era un tempo in cui l'olivicoltura ligure era disprezzata
Oggi sono tornati i pionieri che rifuggono dalla tentazione di spacciare per ligure un extra vergine proveniente da mezzo Mediterraneo. Perchè avevano ragione i Benedettini a voler coltivare su queste pendici Gentile e Taggisca
Per conoscere il Parco del Gran Sasso occorre riconoscerne salumi e legumi
Pastorizia e coltivazione di legumi. Questa è la tradizione rurale dei comuni di Baronia di Carapelle, Santo Stefano di Sessanio, Calascio, Castelvecchio Calvisio, Castel del Monte, Barisciano. Un percorso gastronomico che è anche culturale
Ecco come due prodotti del territorio sono diventati portabandiera nazionali
Grano padano e Mortadella di Bologna raccontati con una viaggio nella loro storia. Dal locale al globale il percorso è stato molto lungo, non senza incidenti lungo il tragitto. Dal Medioevo a oggi sono cambiati anche i gusti. Come abbinare queste due prelibatezza?
Un olio di nicchia di età romana ma nel profondo nord
Pur non avendone la vocazione anche nella provincia di Bergamo da sempre si coltiva l’olivo. L’azienda Il Castelletto ha recuperato un’antica cultivar e ne ha fatto un prodotto di orgoglio e di esempio per tutta la provincia
Nella storia di antichi frantoiani c'è l'essenza e la tradizione dell'extra vergine d'oliva
Nelle parole di Zi’ Domenico, di quasi cent’anni, ultimo portantino e custode dell’antico frantoio “a sangue” di Saracena, c'è l'essenza della storia e della tradizione dell'extra vergine. A noi può sembrare preistoria eppure era l'altro ieri che...
Nell'argilla le virtù della madre terra e i vizi della varia umanità
L'utilizzo della terracotta nel settore vitivinicolo può restituire unicità a un prodotto che sta scontando una banalizzazione e una standardizzazione mondiale. Ripercorre, in modo diverso, un antico cammino ci insegna anche che certe storie, come la contraffazione sull'origine, si ripetono nei secoli