Quo vadis27/07/2018

Il museo di arti e mesteri come percorso sapienziale: artigiani e contadini tra storia e futuro

Il museo di arti e mesteri come percorso sapienziale: artigiani e contadini tra storia e futuro

Un'esperienza intensa e profonda, come sanno dare gli appuntamenti culturali di Pandolea. Ma qui siamo ad Assisi, dove merita una visita il Museo delle arti della casa e della civiltà popolare. Un luogo così non ha uno stile internazionale nè un’anima commerciale: nelle cose, appena sotto un velo di polvere, sono in agguato forze viventi, intensamente presenti

di Cristiano Berilli
Quo vadis13/07/2018

Da Accumoli ad Amatrice e Cittareale, fino a Cittaducale, un’immensa area pic-nic

Ventuno imprenditori impegnati nella valorizzazione e nel recupero di una delle più belle zone d’Italia. Con lo slogan “La natura su misura” la gita fuori porta per ogni esigenza

di C. S.
Quo vadis10/07/2018

Nelle malghe della Carnia per scoprire un mondo genuino e di sapori dimenticati

Fra i formaggi tradizionali, si producono anche Formadi salât a pasta dura, la Scuete frante e il Formadi frant leggermente piccante, ottenuto reimpastando con sale, pepe, panna e latte le scaglie di formaggi che presentano piccoli difetti

di C. S.

Quo vadis11/05/2018

Montagnana, uno scrigno di sapori racchiuso da mura trecentesche

Montagnana, uno scrigno di sapori racchiuso da mura trecentesche

Un museo a cielo aperto che custodisce anche opere di Giorgione, Bonconsiglio e Veronese. Non solo arte, nel suo territorio nasce il celebre Prosciutto di Montagnana ma anche molte denominazioni di origine comunale

di Gianluigi Pagano
Quo vadis05/04/2018

L'olivicoltura e l'olio d'oliva in Giordania

Dal 2010 a oggi investiti oltre un miliardo di euro per lo sviluppo della coltura nel piccolo Paese del Medio Oriente che ospita però ben 12 milioni di olivi, il 24% della superficie agricola utile della Giordania. Grande produzione di olive da mensa

di T N

Quo vadis03/11/2017

In pochi chilometri decine di terroir, è l'Alsazia dello Schlossberg e del Furstentum

In pochi chilometri decine di terroir, è l'Alsazia dello Schlossberg e del Furstentum

Particelle confinanti ma origini geologiche completamente diverse. In un piccolo territorio convivino basamenti granitici, acidi, di rocce sialiche di oltre 100 milioni di anni e sedimenti più recenti, calcarei. Anche l’altitudine crea ‘sfumature sensoriali’ fra i filari

di Emiliano Racca
Quo vadis18/10/2017

Un oliveto ai piedi delle alpi

A Montjovet Rudy Perronet ha deciso di piantare un oliveto di 100 alberi ai piedi delle Alpi. Questo chiude il cerchio e in tutte le regioni italiane c'è una presenza di oliveti, seppur piccoli

di T N
Quo vadis29/09/2017

Ai piedi di un olivo sulla via francigena, il viaggio come terapia per l'anima

Ai piedi di un olivo sulla via francigena, il viaggio come terapia per l'anima

Nei mille percorsi per le nostre campagne, come sempre sostenuto da Pandolea, si possono trovare incredibili narratori. Persone che offrono il suo pieno coinvolgimento, intellettuale, emotivo ed affettivo, diventando "terapeuti"

di Cristiano Berilli

Quo vadis25/07/2017

L'olio agrumato in pasticceria diventa un gustoso gelato

A Torremaggiore quattro gusti di gelato a base di extra vergine di Peranzana e di olio agrumato. In un territorio pugliese dedicato all'olio di oliva di eccellenza si sperimentano nuovi abbinamenti e nuove valorizzazioni del gusto

di C. S.
Quo vadis07/07/2017

In cammino per l'Emilia Romagna alla ricerca di storia, tradizioni e sapori

In cammino per l'Emilia Romagna alla ricerca di storia, tradizioni e sapori

La Regione Emilia-Romagna ha presentato alla Borsa del Turismo Religioso Internazionale a Roma i 14 antichi "Cammini dei Pellegrini" che attraversano il territorio regionale. Particolare rilievo la predisposizione della “Bisaccia del Pellegrino”, una sorta di gadget culinario

di Marcello Ortenzi
Quo vadis29/06/2017

Un invito ad assaggiare le bontà e visitare le bellezze del Molise

Un invito ad assaggiare le bontà e visitare le bellezze del Molise

Colle d’Anchise, non lontano da Bojano, l’antica capitale dei Sanniti, è un luogo magico per chi vuole gustare il Molise, la terra che, con la sua diffusa ruralità e la ricchezza di biodiversità, il suo cibo, le sue antiche tradizioni. Dall'abbandono fino alla scoperta da parte di Michele Lucarelli


Quo vadis15/06/2017

"Il Barone" a Manduria è l'olivo vincitore del premio Giganti di Puglia

A due passi da Torre Colimena e dalla salina dei Monaci, nel cuore delle riserve naturali del Litorale Tarantino. Il premio verrà consegnato nei prossimi giorni al proprietario dell’ulivo, in quanto custode di un patrimonio della comunità

di C. S.
Quo vadis09/06/2017

Ruchè, un vino diventato famoso grazie a Papa Francesco

Il Ruché è un vitigno raro, prodotto in modiche quantità, sui cento ettari dove viene coltivato. In passato era un vino "da festa" che veniva consumato la domenica o nelle grandi occasioni. Rinato nel 1960 grazie a un parroco, oggi è famoso grazie a un Papa

di Emiliano Racca
Quo vadis17/02/2017

L'olivicoltura lombarda laddove non ti aspetti

Olivi e una micro produzione di extra vergine anche in provincia di Pavia. Centocinquantotto piante, la prima produzione è del 2016, dopo quattro anni di acclimatamento un primo risultato di 60 litri

di C. S.

Quo vadis03/02/2017

Archeoviticoltura, riscoprire le radici di un territorio scavando nel passato

Archeoviticoltura, riscoprire le radici di un territorio scavando nel passato

Un vino prodotto nell'Antica Roma, e decantato da Plinio, potrebbe rivedere presto la luce. Si tratta del Tauromenitatum, che è oggetto di uno studio sperimentale avviato dalla Regione Sicilia

di T N
Quo vadis28/10/2016

Descrivere il vino tornando al passato, a un lontano passato

Descrivere il vino tornando al passato, a un lontano passato

Spiegare il terroir e le sue mille sfacettature, la sua storia e le sue peculiarità non è semplice. Se un'immagine val più di mille parole qualcuno ha pensato di mettere sulle etichette i fossili. Dalla Francia al Portogallo, spuntano le paleo-etichette

di Emiliano Racca
Quo vadis26/08/2016

Appunti di viaggio nella Terra degli Olivi: la Puglia da ricordare e quella da dimenticare

Appunti di viaggio nella Terra degli Olivi: la Puglia da ricordare e quella da dimenticare

La destinazione è il Salento, il mare, ma con un obiettivo preciso: trascorrere una giornata non organizzata fra ulivi millenari e amici dell’olio. Tra gli alberi millenari si può percepire il vero valore dell'olio extra vergine d'oliva, sentirlo, quasi toccarlo. Poi però, in un ristorante, l'amara sorpresa

di Vincenzo Nisio