Il picco delle stelle cadenti sarà il 12 agosto
Tutti con il naso in sù il 10 agosto per vedere le stelle cadenti ed esprimere un desiderio. Ma l'apice delle Perseidi si avrà tra l'11 e il 13 agosto
Si arriva a questa stagione e c'è la voglia, tanto più dopo il Covid, di sognare un po', esprimere un desiderio e sperare che qualcosa accada per migliorare le nostre vite.
La Notte di San Lorenzo è magica perchè è tradizionalmente considerata la notte delle stelle cadenti.
Si tratta di un fenomeno astrologico ben noto. Le Perseidi sono dei frammenti rocciosi che si sono formati dalla Swift-Tuttle, una gigantesca cometa che compie una rivoluzione intorno al Sistema Solare di 133 anni. In questo periodo la loro scia è visibile perchè si scontrano con l'atmosfera del nostro Pianeta, surriscaldandosi.
Le Perseidi sono legate a numerosi miti e leggende tramandati nel corso dei secoli.
Il mito cristiano, anche se ve ne sono fin dall'antica Grecia, le vuole legate a Lorenzo. Giovane arcidiacono spagnolo fu giustiziato il 10 agosto e da allora si narra che le Perseidi siano le lacrime di Lorenzo, poi salito agli onori degli altari e quindi San Lorenzo.
Raramente capita che il fenomeno delle stelle cadenti abbia il suo picco proprio il 10 agosto, ma avviene sempre nelle date centrali di agosto.
Secondo l'astrofisico Mauro Messerotti, dell'Università di Trieste e dell'istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) il picco lo si avrà il 12 agosto tra le 21 e le 24. Guardando il cielo nella seconda metà della notte si potranno osservare mediamente fino a 100 meteore l'ora, a patto di trovarsi in un luogo buio.
