Salute
L'abuso di alcol da adolescenti riduce la virilità maschile
Nelle oltre 4.000 visite effettuate dagli andrologi è stata verificata, nel 14% dei ragazzi, una diminuzione del volume dei testicoli che, dai primi dati sembra essere dovuta all’uso delle droghe ed al consumo di alcool tra i giovani
11 marzo 2014 | C. S.
Si è svolta a Roma nei giorni 4 e 5 marzo una conferenza che aveva come obiettivo, fra gli altri, quello di mettere in comune le “Best Practice” e che ha riunito gli esperti delle tre più importanti società del mondo scientifico che si occupano di Andrologia.
Un dato importante che è emerso è che nelle oltre 4.000 visite effettuate è stata verificata, nel 14% dei ragazzi, una diminuzione del volume dei testicoli che, dai primi dati sembra essere dovuta all’uso delle droghe ed al consumo di alcool tra i giovani.
Il problema, è bene specificarlo, non è l'uso saltuario di alcol, come un bicchiere di vino ogni tanto, ma il “binge drinking” che porta i ragazzi ad assumere grandi quantità di alcool in poco tempo. Il binge drinking, secondo definizione, è l'assunzione rapida di un numero di bicchieri di bevande alcoliche, in genere oltre 5. Lo scopo è semplicemente quello di cadere in preda all’ebbrezza alcolica e quindi far cadere tutti i freni inibitori.
E' bene inoltre ricordare ai giovani che in uno studio condotto da ricercatori del Boston Medical Center della Boston University, sono stati esaminati i dati relativi a 446 adulti, fra uomini e donne che avevano episodi di binge drinking, e che a causa di ciò avevano un rischio mortalità significativamente più elevato rispetto ai bevitori moderati regolari.
Un ulteriore dato che è emerso dalle oltre 4.000 visite effettuate fra i ragazzi è “la fame” di informazioni sul sesso, a dispetto dei luoghi comuni sulla sovrabbondanza di notizie che i ragazzi avrebbero sul tema.
Gli specialisti che hanno partecipato al programma “Amico andrologo” sono stati, a loro dire, letteralmente bombardati da richieste su argomenti che variavano dalla pura e semplice informazione sessuale fino alla contraccezione, per giungere a domande sui sentimenti che si provano per le ragazze.
Secondo la Società Italiana di Andrologia occorrerebbe che le nostre scuole di adeguassero, fornendo una seria informazione sessuale ai ragazzi ed alle ragazze, come accade nelle scuole degli altri paesi.