La sfida della sicurezza alimentare e le iniziative per dare buon cibo a tutti

Il Direttore Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO), QU Dongyu, rieletto per un secondo mandato alla guida dell'Organizzazione, ha pronunciato la sua dichiarazione di apertura della 43a Sessione della Conferenza FAO (1-7 luglio), in cui ha sottolineato che è tempo di "riscrivere la narrativa sulla sicurezza alimentare".

Nel suo discorso alla Conferenza, QU Dongyu ha sottolineato che i sistemi agroalimentari globali devono continuamente affrontare shock di diversa entità e ha sottolineato che la FAO e i suoi Membri non devono solo concentrarsi sulle sfide, ma anche "trovare opportunità e agire per andare avanti".

Sono necessarie azioni di trasformazione e soluzioni solide "per poter progredire verso un mondo di migliore produzione, migliore nutrizione, migliore ambiente e migliore vita, senza lasciare indietro nessuno", ha detto il Direttore Generale, citando le Quattro Migliore che ha inserito in varie riforme, iniziative e programmi attuati da quando ha assunto la guida della FAO nel 2019.

I motori della sicurezza alimentare

Il Direttore generale ha incentrato il suo intervento sui concetti che definiscono la sicurezza alimentare, sottolineando i fattori chiave della disponibilità, dell'accessibilità, dell'utilizzo e della stabilità.

La FAO svolge un ruolo chiave in diversi fattori correlati a questi fattori. Ad esempio, Qu ha fatto notare che il commercio alimentare, sia globale che intraregionale, è essenziale, ma a sua volta è favorito dalla sicurezza alimentare, un'area di lavoro fondamentale per l'Organizzazione. Allo stesso modo, il sostegno alla produzione agricola non alimentare può migliorare i redditi rurali e quindi l'accesso al cibo per gli agricoltori, ha detto, sottolineando anche che lavorare per ridurre le perdite e gli sprechi alimentari è fondamentale per migliorare l'utilizzo.

Sostenere la disponibilità di alimenti adeguati e ricchi di micronutrienti - una missione che si riflette chiaramente nei concetti di Migliore produzione e Migliore nutrizione - significa fornire e sfruttare la scienza, l'innovazione, le tecnologie e il know-how per accelerare la produzione e rinnovare l'attenzione per gli alimenti sani, ha affermato il Direttore generale. Sarà essenziale incrementare l'offerta dei diversi alimenti acquisiti per raggiungere questi obiettivi.

La disponibilità di cibo richiede anche la garanzia di accesso a cibo nutriente nelle emergenze, che è al centro del lavoro congiunto con il Programma Alimentare Mondiale, il flusso Emergenze e Resilienza della FAO, e la corretta progettazione delle riserve alimentari di emergenza, ha detto Qu.

Il fattore accessibilità è una delle principali sfide che stiamo affrontando oggi, esacerbata dall'andamento dei prezzi e dei redditi che sono stati scossi da varie crisi. Particolarmente preoccupante è il fatto che i prezzi dei prodotti alimentari finali non stiano seguendo la tendenza alla diminuzione dell'Indice dei prezzi alimentari della FAO negli ultimi 12 mesi, anche a causa della svalutazione dei tassi di cambio.

"Ciò significa che i Paesi più vulnerabili, che dipendono dalle importazioni, si trovano ad affrontare un aumento significativo della spesa per le importazioni alimentari, che sta mettendo sotto pressione la loro capacità di accedere al cibo di cui hanno bisogno", ha detto Qu.

La FAO sta proponendo meccanismi a medio e lungo termine per aumentare la resilienza, in modo che i Paesi abbiano le entrate necessarie per far fronte a queste esigenze, ha aggiunto, indicando la proposta della FAO di uno Strumento per il finanziamento delle importazioni alimentari nel 2022, che è stata accolta dal Fondo Monetario Internazionale come parte della sua Finestra per gli shock alimentari, che ha erogato 1,8 miliardi di dollari a sei Paesi ed è stata recentemente prorogata fino a marzo 2024.

In generale, la disponibilità di cibo è una questione di offerta di alimenti sicuri e nutrienti, mentre l'accessibilità è una questione di domanda e capacità, ha detto Qu. "Questi concetti sono interconnessi, non indipendenti l'uno dall'altro" e nel loro insieme sono direttamente collegati al concetto di una vita migliore, ha aggiunto.

Garantire la stabilità dell'approvvigionamento alimentare significa assicurarsi che la disponibilità, l'accessibilità e l'utilizzo non siano ostacolati da carenze, emergenze o crisi improvvise.

"È qui che un ambiente migliore gioca un ruolo cruciale", ha detto il Direttore generale, sottolineando la necessità di affrontare gli shock climatici, le temperature estreme, i parassiti, le malattie e i cicli idrici. Aumentare la resilienza a queste sfide significa concentrarsi sulla prevenzione, attraverso sistemi di allerta precoce, l'approccio One Health e nuovi strumenti assicurativi, rafforzare gli ammortizzatori dando priorità alla produttività, aumentando gli investimenti in tutto il mondo per produrre di più con meno, e diversificare la produzione.

Iniziative fondamentali

Il Direttore Generale ha sottolineato le iniziative principali avviate durante il suo primo mandato alla FAO per perseguire il nobile obiettivo di sradicare la fame.

L'Iniziativa "Mano nella mano" si avvale di modelli geospaziali avanzati e di un solido approccio di partnership per sostenere programmi guidati a livello nazionale, al fine di accelerare la trasformazione dei sistemi agroalimentari basata sul mercato, a beneficio delle popolazioni più vulnerabili. Attualmente partecipano all'iniziativa circa 64 Paesi.

L'Iniziativa Città verdi si concentra sul miglioramento della resilienza dei sistemi alimentari urbani e sulla creazione di ambienti più sani nelle città, dove vive una quota crescente della popolazione mondiale.

L'Iniziativa 1000 Villaggi Digitali promuove la digitalizzazione - di cui Qu è un convinto sostenitore - nelle aree rurali per incrementare le opportunità di reddito e di sostentamento, la coesione sociale e l'innovazione a beneficio delle comunità locali.

Il programma One Country One Priority Product aiuta i Paesi a sfruttare il loro potenziale identificando prodotti agricoli speciali che possano favorire gli agricoltori familiari impegnati in prodotti e processi culturalmente iconici.

La Trasformazione Blu è fondamentale per sostenere la pesca e l'acquacoltura in modo che possano fornire migliori nutrienti per la dieta di tutti, con modalità rispettose del clima e a basse emissioni di carbonio.