Italia

Campo ogm a Vivaro, in Friuli. Continuano le tensioni

03 settembre 2013 | C. S.

La manifestazione di sedicenti gruppi di ambientalisti tenutasi ieri a Vivaro presso il campo di mais OGM dell’agricoltore Giorgio Fidenato ha vissuto momenti di tensione, ma gli atti vandalici sono stati limitati grazie al pronto intervento delle forze dell’ordine. “La collaborazione tra pubblici ufficiali e agricoltori è stata determinante per scongiurare situazioni difficili, malgrado i propositi dei manifestanti che hanno provato a invadere una proprietà privata senza alcun permesso. A nome di Futuragra desidero ringraziare sentitamente tutte le forze dell’ordine intervenute” ha commentato Duilio Campagnolo, Presidente di Futuragra.

“A tutti coloro che pensano di ergersi a presunti paladini della giustizia è bene ricordare una volta di più che le semine di mais OGM sono avvenute nel pieno rispetto delle norme e della legalità europea, nazionale e regionale. Nel nostro Paese si è creato un clima da caccia alle streghe, ha proseguito Campagnolo. In un simile scenario è facile scatenare reazioni violente e sconsiderate, come già capitato nell’agosto 2010 sui terreni di Fidenato”.