Italia
Sicurezza alimentare. I giornalisti indiani incontrano la Repressione frodi
24 novembre 2011 | C. S.
Il 26 novembre, alle ore 10, si terrà a Roma, presso il Centro Convegni Carte Geografiche di via Napoli 36, un incontro tra l’Ispettorato Repressione Frodi e un gruppo di giornalisti indiani sul tema “Frodi e sicurezza alimentare: come i prodotti di qualità sono percepiti all’estero”.
L’iniziativa è organizzata dal Consorzio di Garanzia dell’Extravergine di Qualità, nell’ambito del secondo anno di attività del progetto di promozione di olio d’oliva in India “Oliveitup”, per illustrare ai giornalisti che si trovano in Italia per la settimana di tour presso alcune delle maggiori realtà olivicole del paese, i rigorosi controlli che garantiscono la qualità dei prodotti alimentari e, in particolare, dell’olio extravergine.
A tal proposito sarà il Direttore Generale della Repressione Frodi Emilio Gatto a spiegare le modalità di operato con cui l’Ispettorato garantisce il rigore dei controlli sull’olio extra vergine di oliva, destinato al mercato interno e all’export e l’importanza della collaborazione delle aziende produttrici in questo settore. E proprio in quest’ottica di cooperazione con l’attività della Repressione Frodi si inserisce l’impegno del CEQ per garantire un prodotto di Alta qualità, in Italia e all’estero, tramite l’osservanza di parametri qualitativi e controlli più restrittivi di quelli previsti dalla normativa vigente.
“È d’importanza decisiva che i consumatori dei Paesi extra Ue comprendano la nostra affidabilità sul piano della qualità dell’olio extra vergine di oliva” ha affermato il Presidente del CEQ, Elia Fiorillo. “In Europa l’attività di controllo sulle frodi ha raggiunto risultati eccellenti. Nel nostro Paese poi, dove l’olio extravergine è sempre stato garanzia di qualità, l’operato della Repressione Frodi è stato particolarmente attento. Anche il Consorzio si batte da anni sul versante dei controlli, ha aggiunto Fiorillo, e i suoi soci seguono linee guida dettagliate che accompagnano le diverse fasi della produzione. È nostro compito far sì che la stampa indiana venga messa di fronte all’alta qualità della nostra realtà produttiva. In particolare è bene che si comprenda che i Paesi in cui vengono rilevate delle frodi, sono proprio quelli maggiormente sottoposti alla scrupolosità dei controlli degli appositi organismi di vigilanza. Di conseguenza, ha concluso, sono proprio questi ultimi i Paesi più affidabili per i consumatori che desiderano un prodotto di qualità”.
All’incontro seguirà un dibattito con i giornalisti indiani per analizzare la percezione dei consumatori all’estero relativamente ai nostri prodotti, a ragione dell’importanza che hanno assunto negli gli scambi fra Paesi extra Ue nel settore dell’olio extra vergine di oliva, in particolare quelli fra Italia e India.
Oliveitup è una campagna triennale per la promozione dell’olio d’oliva di origine comunitaria in India, realizzata dal Consorzio di Garanzia dell'Olio Extra Vergine di Oliva di Qualità (EVC). Finanziata dall'Unione Europea, in collaborazione con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, la campagna si propone l’obiettivo di incrementare i consumi di olio d’oliva nello stato indiano, diffondendone una migliore conoscenza delle caratteristiche qualitative e nutrizionali e promuovendone un uso più consapevole, nel pieno rispetto della tradizione culinaria locale. Le attività previste per il triennio vanno da una campagna a mezzo stampa e televisiva (workshop, conferenze stampa, spot, pagine pubblicitarie e interventi a programmi di cucina), alla partecipazione alle maggiori fiere agroalimentari del paese fino a corsi di formazione per scuole, istituti alberghieri e operatori di settore quali buyer e distributori. Numerose saranno anche le degustazioni guidate, improntate sul coinvolgimento diretto dei consumatori per imparare a conoscere da vicino l’olio di qualità, i suoi gusti e le sue caratteristiche. Un gruppo selezionato di giornalisti indiani avrà, inoltre, l’opportunità di venire in Italia, nel periodo di raccolta e molitura, da ottobre a dicembre, in un tour organizzato presso alcune aziende agricole, dove potranno osservare sul campo le diverse fasi della filiera di produzione e avvicinarsi al mondo dell’olio.
Fonte: Riccardo Fraddosio