Gastronomia 15/06/2017

Street food, StreetArt e StreetMusic all’Idroscalo

Musica, arte e naturalmente cibo. Lo Streetfood Village per il terzo anno protagonista con il cibo di strada a “All you can street”, il Festival delle tradizioni di strada in collaborazione con Circolo Magnolia. Oltre 50 specialità di strada da tutto il mondo. Il 17 e il 18 giugno torna a Segrate (Mi) il cibo di strada con la tendina di Streetfood


Tutto pronto all’Idroscalo di Segrate (Milano) dove dal 17 al 18 giugno è in programma il Festival dell’arte, della musica e del cibo di strada. “All you can street”, l’evento ormai tradizionale organizzato dal Circolo Magnolia che ospiterà al suo interno per il terzo anno consecutivo lo Streetfood Village e in contemporanea artisti e musicisti di strada.
Una grande festa sulle rive dell'Idroscalo e per tutto il Circolo Magnolia dove il cibo di strada marchiato con la tendina, avrà di contorno musica con formazioni buskers e itineranti, marching band e corner sonori, artisti di strada, clown, giocolieri, pittori en-plein-air e tutto quello che in una grande festa in un grande parco potete immaginare.

Nello Streetfood Village dell’Idroscalo saranno presenti oltre 50 specialità da tutta Italia e dal mondo per far degustare alle migliaia di persone previste i cibi di strada più tradizionali e genuini. Oltre ai tradizionali cibi di strada, come le bombette di Alberobello, i panzerotti e la puccia salentina con polpo, il fritto napoletano, la griglia argentina e l’hamburger di Chianina Igp, la Piadina romagnola e tra le proposte straniere anche l’ape con il dolce francese: Eclair, la Paella catalana e le specialità greche come souvlaki e gyros pita e quelle indiane, nel doppio evento saranno presentate diverse novità. «Una collaborazione ormai assodata questa che ci porta a far parte di un festival che sposa in pieno la tradizione degli operatori dei cibi di strada – spiega il presidente e fondatore di Streetfood, Massimiliano Ricciarini – e anche per quest’anno siamo presenti a Segrate per dimostrare che il cibo di strada è prima di tutto una cultura e un pezzo di storia del nostro Paese e non solo».

L’Associazione Streetfood. Nata ad Arezzo nel 2004, è stato il primo progetto in Italia a promuovere il cibo come cultura e il cibo di strada come format vincente in quanto “riassume in un cartoccio” storia e tradizioni di ogni regione d’Italia da gustare con le mani. Nel 2015 sono stati 28 gli eventi in tutta Italia toccando quasi due milioni di persone che hanno consumato cibi di strada in quantità record.

di C. S.