Formazione
La lotta biologica al Cinipide del castagno
Una giornata informativa a Firenze. Un progetto speciale triennale della Regione Toscana coordinato dall'Arsia
10 luglio 2010 | C. S.
Segnalato negli anni passati in Piemonte e nel Viterbese, nel 2008 è arrivato in Toscana il Cinipide galligeno del castagno (Dryocosmus kuriphilus), un insetto che attacca la chioma e causa danni sia in termini di perdita di frutti che di accrescimento delle piante.
Dalle attività di monitoraggio sul territorio, svolte dal Servizio META di ARSIA e dal Servizio Fitosanitario Regionale di ARPAT, è emerso che già nel 2009 la diffusione del Cinipide interessava quasi tutto il territorio regionale.
Considerata quindi lâimportanza del castagno per lâeconomia montana con le sue produzioni certificate (Marrone del Mugello IGP, Farina di Neccio della Garfagnana DOP, Castagna del Monte Amiata IGP, Marrone di Caprese Michelangelo DOP), la situazione è stata seguita con particolare attenzione.
Per fare il punto sulle metodologie per il controllo del Cinipide, la Regione Toscana e lâassociazione Città del Castagno organizzarono a Firenze, nellâaprile 2009, un convegno nazionale dal quale emersero da un lato indicazioni riguardo lâassoluta inapplicabilità della lotta chimica e dallâaltro la possibilità di avviare sperimentalmente lâintroduzione in alcuni siti di un antagonista naturale proveniente dal Giappone.
Ed è così che nel 2010 la Regione Toscana ha attivato un progetto speciale regionale triennale, coordinato da ARSIA, di controllo biologico del Cinipide del castagno basato sullâutilizzo dellâantagonista naturale Torymus sinensis
allevato dallâUniversità di Torino.
La Giunta Regionale è determinata a potenziare lâattività di contrasto alla diffusione del Cinipide del castagno e in questo ambito ha voluto realizzare
questa giornata informativa con lo scopo di spiegare i presupposti e i contenuti tecnici delle prime introduzioni realizzate nel 2010 e illustrare nel dettaglio gli interventi previsti nel biennio 2011-2012.
Martedì 20 luglio 2010, Auditorium Complesso Santa Apollonia, Firenze, via San Gallo, 25.
PROGRAMMA
9.30 Apertura dei lavori
Maria Grazia Mammuccini
Direttore ARSIA
9.45 La lotta biologica al Cinipide del castagno:
problematiche e aspettative
P.F. Roversi, F. Pennacchio - CRA/ABP
10.00 Il Controllo del Cinipide tramite le introduzioni
di Torymus sinensis: le esperienze in Piemonte
Alberto Alma - DIVAPRA, Università di Torino
10.15 La normativa fitosanitaria in materia di lotta obbligatoria
Maurizio Biasci - Servizio fitosanitario regionale, ARPAT
10.30 Monitoraggio dei danni alle foreste.
Le attività svolte per la lotta biologica al Cinipide del castagno
Riccardo Russu - ARSIA
10.45 Gli interventi tecnici ed economici a tutela della castanicoltura Toscana.
Il progetto speciale 2011-2012 per la lotta biologica al Cinipide del castagno
Giovanni Vignozzi - Regione Toscana
11.00 Interventi programmati
⢠Comunità Montane
⢠Province
⢠Organizzazioni professionali agricole
⢠Corpo Forestale dello Stato
⢠Associazioni per la valorizzazione dei prodotti castanicoli
⢠Castanicoltori
13.00 Chiusura dei lavori
Gianni Salvadori
Assessore allâAgricoltura e foreste della Regione Toscana
13.30 Light lunch
AR S I A
Agenzia Regionale per lo Sviluppo
e lâInnovazione
nel settore Agricolo-forestale
via Pietrapiana, 30 ⢠50121 Firenze
telefono 055 27551 fax 055 2755216-231
e-mail posta@arsia.toscana.it
www.arsia.toscana.it
Fonte: Angela Crescenzi