Economia
Frumento duro nazionale: mercato in tensione e prezzi all’ingrosso in crescita a luglio
06 agosto 2014 | C. S.
Unico tra i cereali nazionali, il frumento duro ha registrato a luglio una fase di aumento dei prezzi all’ingrosso, tornati ai massimi da settembre 2011. I problemi qualitativi del nuovo raccolto, determinando una bassa disponibilità sul mercato di prodotto di elevata qualità, hanno condotto i valori del duro fino sui 296 €/t, in crescita del 5% rispetto a giugno. L’analisi mensile della Borsa Merci Telematica rivela invece una dinamica opposta per il frumento tenero panificabile, il cui prezzo, in linea con i ribassi osservati sul mercato internazionale, è sceso sui 191 €/t, accusando un calo del 3% rispetto al mese precedente e portandosi ai minimi degli ultimi quattro anni. Segno meno, sebbene più attenuato rispetto al frumento tenero, anche per il mais secco nazionale, i cui valori hanno perso a luglio l’1,5% mensile, attestandosi sui 185 €/t.
Frumento tenero e mais hanno mostrato una dinamica negativa anche nel confronto con lo scorso anno, con, rispettivamente, -6,5% e -14,7% rispetto a luglio 2013.