Massime e memorie26/03/2005

SVEGLIATEVI RAGAZZI, E' PRIMAVERA

di T N
Massime e memorie19/03/2005

LA MIA FANCIULLA

di T N
Massime e memorie12/03/2005

GLI ALBERI, LA LUNA

di T N

Massime e memorie05/03/2005

SOLE COPERTO, OCCHI VIVI

di T N
Massime e memorie26/02/2005

VIVA LA MERDA E CHI HA VOGLIA DI CAGARE

Ecco a voi "L'inno del corpo sciolto", di Roberto Benigni. Come dice opportunamente il comico, quest'inno "lo può cantare solo chi caga di molto". Buona lettura

di T N
Massime e memorie19/02/2005

LA STRAMILLENARIA INTELLIGENZA DEI CONTADINI

di T N

Massime e memorie12/02/2005

ATTENTI AL CANE, ANCHE QUANDO NON C'E'

di T N
Massime e memorie05/02/2005

LOMBRICHI BRAMOSI DI ACCOPPIARSI

di T N
Massime e memorie29/01/2005

IL MALE ASSOLUTO

Il "giorno della memoria", celebrato il 27 gennaio, deve scuotere tutti: l'uomo è capace di conoscere il male e di praticarlo con crudezza e senza pietà. Non si può dimenticare

di T N

Massime e memorie22/01/2005

LA CAROTA E LA CIPOLLA

di T N
Massime e memorie15/01/2005

TANTE FORESTE...

di T N
Massime e memorie08/01/2005

COME UN DIO CAMPAGNOLO

Una poesia di Giampiero Neri per salutare il 2005

di T N

Massime e memorie18/12/2004

PREGHIERA DI NATALE

Un testo del poeta catalano Salvador Espriu(1913-1985). A differenza di altri intellettuali, sotto la dittatura di Franco non ha scelto la via dell'esilio. Ha resistito senza abbandonare la sua terra. Il suo popolo parla una lingua diversa dallo spagnolo, per lungo tempo vietata

di T N
Massime e memorie11/12/2004

DENTI SOTTO SPIRITO COME LE AMARENE

Ecco uno stralcio che suona provocatorio per chi non conosce lo stile e l'approccio di una tra le più grandi narratrici italiane di questi ultimi anni. Si tratta di Silvana Grasso, una siciliana di grande bravura e di fascinosa bellezza

di T N
Massime e memorie04/12/2004

LA CAMPAGNA? UNA GAREGGIANTE METASTASI DELLA CITTA'

Una provocazione di Guido Ceronetti da La carta è stanca

di T N

Massime e memorie27/11/2004

IL NATURALISTA COSCIENZIOSO

Un brano tratto da Inventario della casa di campagna, di Piero Calamandrei, l'insigne giurista e uomo politico

di T N
Massime e memorie20/11/2004

LA FICA CI PIACEVA. L'AVEVAMO MAI VISTA?

In un romanzo in versi tra il fiabesco e il realistico si affaccia all'orizzonte un uomo che credeva di essere un angelo, ma è un malato di nervi che ama la natura e la vita. Da Franco Loi un capolavoro di immagini ricco di toni sensuali e drammatici, di seducenti sospiri e di strazianti urla: "Io questo Dio non l'ho ancora capito. Dà voglia di fica, e dice ch'è male"

di T N
Massime e memorie13/11/2004

BRUME DI NOVEMBRE

di T N