Associazioni di idee 05/10/2023

Frodi sull'olio extra vergine d'oliva: il governo intervenga contro i falsi condimenti

Frodi sull'olio extra vergine d'oliva: il governo intervenga contro i falsi condimenti

Le etichette di miscele e condimenti sono ingannevoli quando richiamano l'olio d'oliva o le olive. Così si danneggia un intero settore


Sul mercato italiano dell’olio d’oliva si nota una proliferazione di prodotti alternativi all’olio extravergine d'oliva commercializzati nell’ambito della categoria delle miscele e di quella più recente dei cosiddetti condimenti.

Tali prodotti esercitano una competizione non sempre leale e trasparente nei confronti dell’olio extravergine d’oliva italiano e talvolta presentano delle etichette che sono fuorvianti e tali da non informare correttamente il consumatore.

Italia Olivicola ritiene necessario ristabilire condizioni di piena legalità nella filiera degli oli vegetali econtrastare le pratiche commerciali ingannevoli e che talvolta vengono messe inatto contravvenendo alle norme europee e nazionali in materia di etichettatura.

A tale riguardo riteniamo doveroso ricordare che i regolamenti comunitari tutelano i produttori ed i consumatori di olio extra vergine d’oliva, stabilendo specifiche norme per la denominazione legale e per la tutela della purezza di questo importante prodotto agricolo.

In particolare segnaliamo la messa incommercio dei cosiddetti condimenti che di fatto sono delle miscele di olio dioliva con altri oli vegetali, con l’aggiunta di quantità molto limitate dialtri ingredienti.

L’aspetto preoccupante è che tali prodottisono commercializzati inserendo nel campo visivo principale dell’etichetta termini e simboli grafici che richiamano esplicitamente i prodotti dell’olivicoltura.

Italia Olivicola ritiene necessario che il governo intervenga tempestivamente per porre fine a comportamentiopportunistici e pratiche elusive della legislazione vigente.

Il documento di denuncia e di proposta inviato al Ministro Lollobrigida contiene informazioni dettagliate su quanto staavvenendo sul mercato degli oli vegetali in Italia e riporta un quadro esaustivo della legislazione europea e nazionale.

Riteniamo opportuno che il Ministro, prenda i dovuti provvedimenti a tutela dei consumatori e di tutti gli operatori difiliera, che operano nella trasparenza oltre al rispetto delle regole, per talemotivo ribadisce Gennaro Sicolo presidente di Italia Olivicola è opportuno che il Ministro Lollobrigida convochi gli organismi di rappresentanza delle filiera olivicola-olearia per un confronto sulle materie evidenziate.

di C. S.