Cultura
Per le vigne storiche over 50? I viticoltori del tempo
Prossima al via un’associazione promossa dall’Osservatorio dell’Appennino Meridionale, nata allo scopo di difendere e promuovere il ricco patrimonio viticolo ereditato dai nostri padri. A fine giugno la sottoscrizione dello statuto e la costituzione
11 giugno 2011 | P. d. L.
Si chiameranno così i soci che a vario titolo posseggono vigne o, anche, singole o gruppi di viti che hanno un’età superiore ai 50 anni di vita tanto da potersi chiamare “Vigne storiche”. Possono essere soci anche i titolari dei territori segnati da queste viti, Comuni e Enti locali, insieme a quanti trasformano le uve di queste vigne o viti per dare un vino che ha memoria e la saggezza del tempo, nelle mani di uomini e, spesso, di generazioni, che hanno dato alla vite tutta la loro passione di produttori coltivatori.
L’Associazione promossa dall’ Osservatorio dell’Appennino Meridionale, d’intesa con la Regione Campania-Assessorato Agricoltura, prenderà il nome VI.TE. acronimo di “Viticoltori del tempo”. Il programma operativo individua nelle Università di Napoli e Salerno partners scientifici di tutto valore. Sono stati il Presidente e il Direttore dell’Osservatorio, Prof. Tommasetti e Dott. Beato, ad aprire i lavori dell’incontro con i viticoltori del tempo ed a illustrare, nella sala riunione della sede della istituzione, insieme all’autore dell’idea progettuale, Pasquale Di Lena, la proposta che il gruppo di lavoro ha trasformato in una bozza di statuto e di regolamento dell’Associazione.
Una proposta pienamente accolta dai viticoltori presenti che, esprimendo la propria adesione a dar vita ad una associazione di grande attualità, che serve per difendere e promuovere questo ricco patrimonio frutto della eredità dei padri, l’hanno arricchita di nuovi contenuti.
L’importanza e l’attualità di un’ associazione che ha come obiettivo la comunicazione di una realtà fatta di un insieme di peculiarità (storico- culturali, paesaggistico-ambientali, produttive), tutte fondamentali per l’immagine ed il successo del vino, che riportano a territori ed a vini particolari che meritano, attraverso la messa in rete, di essere salvaguardati, tutelati e promossi.
Obiettivo strategico del progetto è di porre all’attenzione di quanti vanno alla ricerca di queste peculiarità enologiche vini centenari capaci di far vivere l’emozione del gusto e della bellezza ma anche far vivere suggestioni di territori e culture antiche che aiutano a capire l’antico rapporto dell’uomo con la vite e il vino, ritrovando, ferma nel tempo, quella vitivinicoltura eroica che la vitivinicoltura moderna non sempre ha saputo tutelare.
Il prossimo appuntamento è per la seconda metà di giugno quando i viticoltori del tempo si ritroveranno per sottoscrivere lo statuto e costituire la loro associazione VI.TE.
Commenta la notizia
Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Accedi o Registrati