Salute 20/05/2022

La dieta corretta per preservare la vista

La dieta corretta per preservare la vista

Non solo carote ma anche spinaci, cavoli, broccoli e uova oltre a curry e zafferano. Per mantenere gli occhi sani servono anche gli omega 3 del pesce e una buona dose di vitamina C


Dicevano i nonni che occorreva mangiare tane carote per preservare la vista.

Ora si scopre che il detto ha un fondo di verità.

Un'alimentazione ricca di antiossidanti, vitamine A, B, E, luteina è in grado di ridurre rischi per la vista legati al passare degli anni: a cominciare dalla cataratta e dalla degenerazione maculare senile.

A fare il punto su ruolo dell'alimentazione ma anche su tecniche e terapie innovative per la vista sarà il 19/mo Congresso Internazionale della Società Italiana di oftalmologia (Soi), in corso a Roma.

"La retina - spiega Matteo Piovella, presidente Soi - è un tessuto con una circolazione unica e abbastanza penalizzata. Ha bisogno di sostanze, come la luteina, che il nostro organismo non produce e che quindi dobbiamo integrare dall'esterno. Tra gli alimenti che la contengono, oltre allo yogurt, ci sono soprattutto la frutta e gli ortaggi come spinaci, cavoli, broccoli e uova. La curcumina si trova nel curry e nello zafferano".

Gli agrumi aiutano a combattere i radicali liberi e, specifica Piovella, "un recente studio evidenzia come la vitamina C contribuisca a mantenere le cellule del nervo ottico in funzione. Carote, zucca, patate dolci e meloni sono ricchi di beta-carotene. Peperoni gialli e arancioni, pesche sono ricchi di vitamina C e zeaxantina. La soia, con i suoi derivati, è formidabile anti-ossidante e contiene amminoacidi essenziali, fitoestrogeni, vitamina E che aiutano a mantenere gli occhi sani". Anche gli Omega 3 contenuti nel pesce sono fondamentali, in particolare salmone, tonno, trota selvatica e sardine contengono grandi quantità di acido docosaesaenoico. Il the, soprattutto verde, nero e di Colong, è valido alleato".

di C. S.