Mondo 15/06/2023

I lavori della 117a sessione del Consiglio dei membri del Coi

I lavori della 117a sessione del Consiglio dei membri del Coi

Molte le sessioni dal 14 al 16 giugno per proseguire con discussioni politiche anche sul prossimo direttore esecutivo, designato dall’Ue. Il 23 giugno la cerimonia del Premio Qualità Mario Solinas


E’ in svolgimento la 117a sessione del Consiglio dei membri del Consiglio oleicolo internazionale (CIO). I rappresentanti dei 19 Paesi membri del CIO (Albania, Algeria, Argentina, Egitto, Unione Europea, Georgia, Iran, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Montenegro, Arabia Saudita, Tunisia, Türkiye, Uzbekistan e Uruguay) partecipano alle riunioni delle diverse commissioni specializzate, alla sessione plenaria e alla cerimonia di consegna del Premio Qualità Mario Solinas. I rappresentanti di Azerbaigian, Brasile, Bosnia-Erzegovina, Iraq, Mauritania, Pakistan, Perù, Qatar e Stati Uniti partecipano alla sessione del COI in qualità di osservatori. La Bosnia-Erzegovina presenterà ufficialmente la sua richiesta di adesione all'Accordo internazionale sull'olio d'oliva e sulle olive da tavola.

La prima parte della sessione è in corso tra il 14 e il 16 giugno in videoconferenza da Madrid.

Il 14 giugno, il Segretariato esecutivo ha informato il Comitato economico e di promozione sugli sviluppi della produzione, del consumo e del commercio dell'olio d'oliva e delle olive da tavola, oltre a riferire i risultati più recenti dello studio sul comportamento dei consumatori. Per quanto riguarda la promozione, il Comitato è stato informato sulle attività svolte nell'ambito della campagna australiana, sulle attività future previste in vari Paesi e sull'imminente bando per la concessione di sovvenzioni del COI per le attività di promozione nazionali, in particolare per l'organizzazione della Giornata mondiale delle olive.

Il Comitato per la chimica e la standardizzazione si è riuniti nella mattinata di giovedì 15 giugno. E’ stata presentata una relazione sullo stato di avanzamento delle attività svolte dall'ultima riunione, tra cui: i risultati del lavoro sviluppato dai gruppi di esperti in vari settori; gli studi in corso sugli oli di oliva che presentano parametri anomali, come steroli, MOSH e MOAH, ring test, ecc. ; i lavori di standardizzazione internazionale (CODEX, ISO, OMD, OMC, UE...); le proposte di revisione del marchio di qualità (che sono state presentate da gruppi di esperti di vari settori). ); le proposte di revisione dei metodi di analisi; il Premio di Qualità Mario Solinas; il sostegno del COI ai corsi di degustazione e ai concorsi nazionali organizzati dalle autorità competenti; il riconoscimento da parte del COI dei laboratori di analisi fisico-chimiche e dei panel di degustazione; la collaborazione con il Culinary Institute of America (CIA), l'Olive Health Information System (OHIS) e la Fundación del Olivar attraverso la piattaforma PANEL del COI, finalizzata ad armonizzare i panel di assaggio e a minimizzare le deviazioni; infine, il monitoraggio della qualità e dell'autenticità degli oli d'oliva venduti sui mercati d'importazione dei Paesi terzi, ecc.

Nel pomeriggio, il Comitato Tecnologia e Ambiente è stato informato sulle attività organizzate nei settori della ricerca, dello sviluppo e della formazione, nonché sulla preparazione del Catalogo mondiale delle principali varietà di olivo geneticamente autenticate e sul progetto del COI di aggiornare l'Enciclopedia mondiale dell'olivo. Inoltre, il Segretariato esecutivo ha presentato il workshop internazionale sul bilancio del carbonio nel settore olivicolo previsto per ottobre 2023 e una proposta per il proseguimento delle attività in corso e l'organizzazione di nuove azioni per la seconda metà del 2023.

Infine, venerdì 23 giugno si terrà la cerimonia di consegna del Premio Qualità Mario Solinas. La 23a edizione di questo concorso internazionale, il più prestigioso concorso senza scopo di lucro per i migliori oli extravergine di oliva prodotti a livello mondiale, mira a incoraggiare i singoli produttori, le associazioni di produttori e i confezionatori dei Paesi produttori a commercializzare oli extravergine di oliva con caratteristiche organolettiche armoniose, nonché a incitare i consumatori a riconoscere e apprezzare gli attributi sensoriali di questo tipo di oli.

di C. S.