Gli steroli al centro del Comitato chimici del Coi
Nel corso dell’incontro a Madrid, il 26 e 27 aprile scorsi, affrontato il tema con la volontà di arrivare a una soluzione soddisfacente per tutte le parti coinvolte e che garantisca sia la qualità che l'autenticità degli oli di oliva
Gli esperti hanno innanzitutto esaminato i documenti adottati nella 116a sessione del Consiglio dei Membri e i documenti che saranno presentati nella 117a sessione di giugno, compresi i progetti di revisione dei metodi e dei parametri.
Hanno poi discusso questioni di interesse nei settori della standardizzazione, della ricerca e dello studio di metodi di analisi per garantire la qualità e l'autenticità degli oli di oliva e degli oli di sansa di oliva.
Il presidente del Gruppo di lavoro elettronico (eWG) del Comitato Codex sui grassi e gli oli ha presentato il lavoro del gruppo e i prossimi passi da compiere prima della 28a sessione del Comitato che si terrà nel 2024. Il rappresentante del Segretariato del Codex ha presentato un calendario dettagliato.
Le presentazioni hanno incluso le conclusioni dell'analisi dei dati provenienti da diversi Paesi e le risposte al secondo questionario sugli steroli che il Coi ha inviato ai Paesi per raccogliere, secondo il protocollo stabilito, dati e campioni di oli con contenuto di steroli al di fuori dei limiti previsti.
La delegazione italiana ha espresso la propria preoccupazione in merito alla questione, supportando le proprie argomentazioni con dati rilevanti, e ha chiesto di risolvere il problema, impegnandosi a fornire campioni al Coi. Va ricordato che la responsabile dell'Unità di standardizzazione e ricerca è stata invitata a un workshop sul tema "Absolute Sterol Content in Olive Oils: Past, Present and Future" (Contenuto assoluto di steroli negli oli d'oliva: passato, presente e futuro) organizzato dalla Società italiana per la ricerca sui grassi e sugli oli, tenutosi a Roma il 24 gennaio 2023, dove ha partecipato a una tavola rotonda sulle prospettive future e sulle possibili soluzioni.
Il Coi ha dichiarato che trovare una soluzione soddisfacente per tutte le parti coinvolte e che garantisca sia la qualità che l'autenticità degli oli è una priorità per l'organizzazione.
Tra le altre questioni discusse, i risultati della sperimentazione collaborativa sui composti volatili, la questione MOSH/MOAH, la consultazione pubblica dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) per l'aggiornamento della valutazione del rischio degli idrocarburi di oli minerali (MOH) negli alimenti, i risultati del progetto Sensolive, l'armonizzazione degli standard internazionali, le priorità future, la creazione di nuovi gruppi di lavoro elettronici specifici e l'organizzazione delle sperimentazioni collaborative.
