Le vendite di oli di oliva in Spagna nel primo mese di campagna olearia
Forte aumento nello scorso anno soprattutto per l’olio di sansa di oliva. Sorpasso dell’olio di oliva “suave”, ovvero dolce rispetto all’extra vergine a ottobre
Nel primo mese della campagna olearia 2022/2023, sono stati immessi sul mercato 59,11 milioni di litri, di cui 29,54 milioni di litri corrispondono all'olio d'oliva, secondo i dati Anierac.
29,54 milioni di litri corrispondono all'olio di oliva in tutte le sue categorie, 1,55 milioni di litri all'olio di sansa di oliva.
Nel mese di ottobre, l'olio extravergine di oliva ha raggiunto 11,26 milioni di litri e l'olio di oliva “suave” (dolce) 13,13 milioni di litri. Come di consueto, l'olio di oliva vergine e l'olio di oliva intenso hanno cifre inferiori, rispettivamente 2 e 3 milioni di litri.
Le vendite di olio d'oliva accumulate nei primi dieci mesi del 2022 sono state pari a 261 milioni di litri, l'1,74% in più rispetto all'anno scorso nello stesso periodo dell'anno precedente.
Nel dettaglio delle cifre accumulate annualmente per le diverse qualità di olio d'oliva, l'olio extravergine di oliva conta 108,24 milioni di litri, il 3,62% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'olio di oliva vergine, con 22,66 milioni di litri, e l'olio di oliva suave, con 95,64 milioni di litri, ha anch'esso registrato una performance positiva rispetto allo scorso anno.
Nel mese di ottobre sono stati immessi sul mercato 1,55 milioni di litri di olio di sansa. Il dato annuale cumulato è di 15,30 milioni di litri, il 21,16% in più rispetto allo stesso periodo del 2021.
