Mondo 08/03/2019

156 mila olivi trasportati dalla Spagna in Arabia Saudita in meno di 24 ore

156 mila olivi trasportati dalla Spagna in Arabia Saudita in meno di 24 ore

Il mercato delle piante di olivo ormai non ha più confini con la Spagna che potenzia la propria rete logistica per poter muovere velocemente migliaia di piante in ogni dove nel mondo. Gli olivi sono rimasti sempre a temperatura controllata sia nel rimorchio refrigerato che nella stiva dell'aereo, a circa 4 o 5 gradi


L'operatore logistico Tiba si è occupato del trasporto di 156.000 unità di piccoli olivi da un vivaio di Tarragona alla capitale dell'Arabia Saudita, Riyadh, in meno di 24 ore. Il trasporto ha richiesto l'utilizzo di transpallet meccanici, due rimorchi refrigerati per l'aeroporto di Saragozza e un aereo cargo. La spedizione era di 26.520 kg e 112 metri cubi e ha occupato otto aeroplani.

La complessità dell'operazione è consistita nel fatto che "trattandosi di piante vive, sia la raccolta che il carico e il trasporto dovevano essere effettuati con la massima cura", spiega lo spedizioniere spagnolo. I piccoli olivi sono costituiti da piccole unità della pianta stessa per il trapianto e sono preparati in gabbie dette ecobox, utilizzate per il trasporto di materia organica. "Abbiamo trasportato un totale di 156.000 unità che sono state divise in 312 ecobox, quindi ognuna di esse conteneva un volume di 500 unità. Una volta arrivata la merce all'aeroporto di Saragozza, il prodotto è stato assemblato in 8 piastre aeree di 3×3 metri e in tre diversi piani. Ogni singola piastra portava circa 39 ecobox" ha dichiarato Albert Sanz, il responsabile di Tiba responsabile dell'operazione.

Gli olivi sono rimasti sempre ad una temperatura controllata di circa 4-5 gradi Celsius.

Per questo tipo di operazioni "c'è una pianificazione esaustiva che analizza fino al minimo dettaglio", perché "non possiamo prendere in considerazione solo il giorno del carico", la preparazione della spedizione ha pianificato tutto da circa cinque settimane prima, perchè l'olivo "deve essere in uno stato ideale per poter essere trasportato senza essere troppo aggressivo e resistente a tutte le manipolazioni con sbalzi di temperatura diversi".

Tuttavia, ogni volta che si maneggiano merci deperibili, "bisogna evitare a tutti i costi brusche variazioni di temperatura, quindi per questa operazione abbiamo lavorato tutta la notte prima di preparare l'ecobox nello stesso vivaio, dato che la temperatura prevale nel processo e non spezziamo la catena del freddo con la temperatura notturna". In questo modo, abbiamo anche accorciato "tutto il tempo che copre il transito delle merci fino all'arrivo a destinazione, risparmiare un'ora può essere molto significativo per le merci".

Lo spedizioniere assicura che in sole 24 ore l'operazione è stata completata con successo, nonostante il ritardo di due ore registrato in aeroporto. Il viaggio da Saragozza alla capitale saudita dura solo otto ore e mezza. Tuttavia, "la necessità di ottimizzare al massimo il poco tempo a disposizione su un prodotto che doveva essere a destinazione in un massimo di 72 ore ha richiesto una pianificazione esaustiva e dettagliata, tenendo conto non solo dei tempi di transito, ma anche del periodo di stoccaggio nella cella frigorifera dell'aeroporto, delle corrispondenti formalità doganali e fitosanitarie e del massimo coordinamento con la compagnia aerea", ha detto il responsabile dell'operazione.

di C. S.