Italia 05/03/2019

La naturalità è vincente anche nel mercato del vino

La naturalità è vincente anche nel mercato del vino

Il 71 per cento degli interpellati da Nomisma Wine Monitor è interessato ai vini naturali e vorrebbe sapere di più su questi prodotti, senza derivati e solfiti e nel rispetto dell'ecosistema e della biodiversità


Dopo la disoccupazione e il lavoro, è la salvaguardia del sistema il tema che interessa ad un italiano su 5. Un'attenzione che si ripercuote sull'acquisto dei prodotti food and beverage con particolare attenzione all'acquisto italiano. Questa la fotografia del sondaggio di Nomisma Wine Monitor commissionata da Pasqua Vigneti e Cantine e presentata a Milano.

Il 71 per cento degli interpellati è interessato e vorrebbe sapere di più sui vini naturali, prodotti senza derivati e solfiti e nel rispetto dell'ecosistema e della biodiversità. Il loro è uno stile di vita green anche nel consumo del vino. A questa crescente domanda risponde l'azienda Pasqua presentando "Brasa Coèrta" un vino naturale blend di uve autoctone di cui verranno prodotte 1800 bottiglie.

"Un progetto di ricerca molto ambizioso che ci porta ad essere apripista tra le grandi aziende produttrici - sottolinea Riccardo Pasqua - ci sentiamo responsabili di studiare a fondo come rendere più sostenibile l'agricoltura". L'idea viene dallo chef Diego Rossi di Trippa a Milano, scelto da Riccardo Pasqua come talento veronese, e che ha partecipato alla campagna stampa dell'azienda.

"Come pagamento - spiega Rossi - volevo realizzare il sogno del vino naturale. E così è avvenuto". "A lui si è unito Lorenzo Corino - aggiunge Pasqua - che ha sviluppato questo progetto su 1,2 ettari di cui una piccola porzione è stata dedicata alla produzione del vino naturale".

di C. S.