Economia 08/01/2024

Le tendenze per l’agroalimentare nella Grande Distribuzione nel 2024

Le tendenze per l’agroalimentare nella Grande Distribuzione nel 2024

Il cibo resta centrale nelle scelte di consumo, ma anche a tavola, la tenuta della spesa si sposa con la sobrietà. Tra gli aggettivi il più gettonato è salutare


I manager della filiera alimentare, intervistati dall’Ufficio Studi Coop a dicembre, ipotizzano per il 2024 una nuova piccola contrazione degli acquisti alimentari nella Gdo (-0,5% a volume).

Il cibo resta centrale nelle scelte di consumo, ma anche a tavola, la tenuta della spesa si sposa con la sobrietà. Infatti, quasi un terzo degli italiani (31%) dichiara che dedicherà più tempo alla preparazione domestica del cibo e in ogni caso i principali driver di acquisto sono il rapporto qualità prezzo al primo posto (almeno per il 66% degli italiani), la convenienza e il risparmio (50%) e la salute e il benessere (41%).

Tra gli aggettivi scelti per definire il cibo del 2024 il più gettonato è salutare (45%), poi poco costoso (44%), seguito da sostenibile (27%) e semplice/autentico e essenziale (26 e 25%). Perché oltre ad essere conveniente, la tavola del 2024 deve rimanere healthy quindi tradizionale ed essenziale (27%).

Torna nel carrello anche l’ortofrutta che nell’estate sembrava essere stata al centro di grandi rinunce da parte degli italiani. Nella Top 5 dei prodotti in aumento nel 2024 compaiono proprio frutta e verdura al primo posto e poi subito dopo il pesce (anch’esso una difficile rinuncia degli ultimi anni). Tra i prodotti di cui gli italiani prevedono di poter ridurre i consumi le spiccano invece i dolci (li ridurrà il 41% del campione), le carni rosse (34%), i salumi e affettati (37%) e superalcolici (33%). 

di C. S.