Cultura 21/09/2013

Cinemadivino: dalle cantine vitivinicole alle sale cinematografiche

Clamoroso successo per l'abbinamento tra i film sul grande schermo e il nettare di Bacco. Dopo 10 anni ora l'iniziativa sbarca anche nei cinema italiani


Ha animato le notti d'estate di circa 12 mila spettatori, portando il grande schermo nelle aie delle cantine più suggestive di Emilia Romagna, Sardegna, Toscana, Piemonte, Trentino Alto Adige, Marche, Abruzzo, Umbria e Basilicata; ha varcato i confini dell'Italia conquistando i cinefili della penisola iberica con tre serate in Catalogna ma il successo di Cinemadivino non si ferma qui. A partire da novembre la rassegna dei film in cantina entrerà infatti nelle sale cinematografiche, unendo ancora una volta il migliore nettare di Bacco e film d’autore, l’arte di grandi registi e il prodotto dei viticoltori di alcune delle più importanti aree enologiche italiane.

Gli ingredienti di Cinemadivino sono gli stessi, ma formula si rinnova: anche d'inverno gli spettatori potranno scegliere i loro film preferiti tra le tante proposte accompagnandolo alle migliori produzioni di ciascuna regione e potranno farlo direttamente nei cinema delle principali città.

Alla visione della pellicola saranno abbinati tre vini diversi che gli appassionati potranno degustare aggiungendo 5 Euro al prezzo del biglietto. E, per coloro che vorranno concedersi una pausa gourmet prima della proiezione o durante l’intervallo, ci sarà la possibilità di assaggiare i piatti preparati dal food truck di Cinemadivino. Nei cinema aderenti all'iniziativa le proiezioni incontreranno il meglio dell'enogastronomia italiana in un viaggio sensoriale che unisce l'arte cinematografica alla qualità del cibo e del vino.

Nata 10 anni fa in Romagna, Cinemadivino ha nel tempo guadagnato l’apprezzamento di realtà che si dedicano alla promozione del vino, come Enoteca Regionale Emilia Romagna e da quest’anno anche Slow Food Italia. Ora ha deciso di stupire ulteriormente con la sua versione invernale che rovescerà la tradizionale formula portando il vino nelle sale e non più il cinema nelle cantine.

di C. S.