Turismo 28/05/2013

Vota Rospo in Tour, il progetto della Citta del Vino per la valorizzazione di Pompei


Raccogliendo l’invito di “99ideas Call for Italy”, l’Associazione nazionale delle Città del Vino ha voluto dare il suo contributo partecipando al “Concorso internazionale di idee per la valorizzazione del territorio di Pompei”. Il concorso - promosso dal Ministro per la Coesione Territoriale - Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal MiBAC e dal Comune di Pompei - puntava a raccogliere idee per valorizzare gli attrattori presenti sul territorio, innovare e migliorare il sistema produttivo locale e potenziare la filiera turistico-culturale, con l’obiettivo di rendere la città più attraente, accogliente e vivibile.

Fino al 13 giugno tutti gli abstract delle idee in concorso possono essere “votati” nel sito delle “99ideas Call for Pompei”, in attesa che la Commissione di valutazione selezioni le migliori tra quelle presentate. Se vuoi esprimere la tua preferenza in favore di “ROS.PO. (IN) TOUR/ Rosso Pompeiano Tour - Storia, cultura ed enogastronomia a km zero” vai alla pagina www.99ideas.it/site/ideas/home/idee/per-pompei/vota-le-idee/articolo8078.html e clicca su Immagine in linea 1

La proposta di Città del Vino ruota intorno alla creazione di un circuito virtuoso in cui gli Scavi (la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei è, tra l’altro, socio onorario dell’Associazione Iter Vitis), il Santuario della Beata Vergine del Rosario e altri sistemi-luogo offrano un ventaglio integrato di itinerari, servizi (prenotazione, informazione, ricettività, trasporto, accompagnamento, acquisto, conoscenza, esperienza, ecc.) e prodotti (cultura, natura, enogastronomia) che consentano ai visitatori una permanenza maggiore a costi minori. Il Circuito sarà caratterizzato da un Marchio, utilizzerà ICT tools (Portale, App, QR Code, ecc.) e fidelizzerà i turisti con una Card, con la quale usufruire di condizioni agevolate presso gli operatori (agriturismi, bed&breakfast, alberghi, ristoranti, aziende produttrici di vino e prodotti tipici, botteghe enogastronomiche e di artigianato, centri termali), che avranno aderito agli standard di qualità definiti dal Circuito. Saranno in particolare curate proposte qualificate di: Degustazioni gastronomiche di ispirazione napoletana e antico-romana a km zero, con particolare attenzione a piatti e prodotti certificati e della tradizione locale; Acquisto di prodotti agroalimentari a Km0; Forme di turismo esperenziale: conoscenza della cultura rurale del territorio (corsi e laboratori di cucina e artigianato, visita del mercato dei fiori, visite a musei della cultura contadina, visite guidate dei vigneti e di giardini varietali, visita delle vigne recuperate all’interno degli Scavi di Pompei, partecipazione alla vendemmia, raccolta dei prodotti agricoli sul campo, ecc.), educational (educazione alimentare, al consumo e alla riduzione degli sprechi, fattorie e laboratori didattici, visite tematiche anche virtuali degli Scavi, percorsi di educazione ambientale nel Parco nazionale del Vesuvio, raccolta dei rifiuti, commercio equo e solidale, percorsi di legalità e interreligiosità, ecc.), sports, escursionismo dolce, attività legate alla cura del corpo e al benessere, ecc.

di C. S.