A San Martino le Donne del vino in festa

"San Martino in vigna" alla presenza di Istituzioni, giornalisti e referenti di altre associazioni che operano per il fine comune di tutelare e valorizzare le risorse storico-culturali, etico-sociali, enogastronomiche, ambientali e paesaggistiche della Puglia, risorse di cui il Vino, un tempo alimento principale della cultura mediterranea ed oggi elemento principe dello stile di vita italiano, è compendio e messaggero.

L'evento vuole inviare un barlume di luce ed un messaggio di speranza nei confronti della riscoperta del rapporto dell'uomo con la natura e di una qualità della vita che riqualifichi questo rapporto considerando l’uomo quale parte di un tutto vivente cosmico.

Questo messaggio parte dalle Donne, simbolo e figurazione della Terra, Madre che sovrintende ai riti della nascita e della morte, colei attraverso cui si nasce e colei a cui si ritorna.
Icona del femminile materno sacro, della pienezza del donare e del ricevere, del grembo che accoglie la vita, la nutre, la protegge, ne è culla.

Questa luce divampa in una vigna del Salento Ionico, a Maruggio, presso la Masseria le Fabriche, dove con la partecipazione della Scuola Steineriana, si vivrà la tradizione di San Martino, il Cavaliere il cui gesto caritatevole nei confronti del povero, in una gelida sera di novembre, accende l'estate di San Martino. Il sole scalda la terra, la natura diventa prodiga di doni, si aprono le botti per l' assaggio del vino novello insieme alle prime castagne.

Percorso sensoriale e simbolico, sulle note emozionali del vino che vibrano attraverso le voci delle attrici Michela Diviccaro e Mariella Parlato, accompagnate dalla chitarra di Gigi D'Oronzo.

Fonte: Alessia Perrucci