Mondo 04/10/2017

Il vino italiano in Giappone punta tutto su storia e tradizione

Per l’occasione, la celebre disegnatrice Mari Yamazaki, autrice del manga di successo Thermæ Romæ, ha raffigurato un antico romano con un bicchiere di vino. Un’immagine che contribuirà alla promozione del vino nazionale


Torna in Giappone la campagna Tremila anni di vino italiano, alla sua settima edizione dal 2011.

“Da qui ai prossimi due mesi, dedicheremo al vino italiano 77 eventi, con il coinvolgimento di operatori del settore, consorzi, camere di commercio, associazioni, importatori, ristoratori, strutture alberghiere e grandi magazzini giapponesi. Incontri B2B, seminari, degustazioni, concorsi per sommelier: non solo nella grande area metropolitana di Tokyo, ma anche a Osaka, Kyoto, Nagoya e in altre località dell’arcipelago giapponese -ha dichiarato Giorgio Starace, ambasciatore d’Italia in Giappone - Una tappa significativa, assieme alla Settimana della Cucina Italiana in Giappone del 20-26 novembre 2017, che testimonia l’impegno coeso del Sistema Italia nel valorizzare e promuovere l’agroalimentare italiano, il vino del nostro Paese e il vivere all’italiana”.

Per l’occasione, la celebre disegnatrice Mari Yamazaki – autrice, tra gli altri, del manga di successo Thermæ Romæ – ha raffigurato un antico romano con un bicchiere di vino. Un’immagine che contribuirà notevolmente alla promozione del vino italiano anche presso il grande pubblico giapponese.

Il Giappone è la prima destinazione in Asia dell’export italiano di vini. Lo confermano i dati Istat del primo semestre 2017. Nei primi sei mesi dell’anno corrente, il valore delle esportazioni di vini da tavola italiani verso il Giappone è ammontato a quota 60,8 milioni di euro rispetto ai 55,4 milioni di euro dello stesso periodo del 2016. Anche le esportazioni di vini spumanti registrano una crescita dai 16,6 milioni di euro ai 18,1 milioni di euro.

“Molto resta da fare per il nostro export in Giappone anche in considerazione dell’enorme potenziale del mercato locale”. Con riferimento alla finalizzazione dell’Economic Partnership Agreement tra Unione Europea e Giappone, prevista nel 2018, e alla sua possibile entrata in vigore nel 2019, l’ambasciatore Starace ha messo in evidenza la necessità di organizzarsi, in maniera strategica, per trarre il maggiore beneficio possibile dalla prevista liberalizzazione tariffaria.

La rassegna “Tremila anni di vino italiano” rientra nei programma promozionali dell’ICE – Agenza per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Tra le principali iniziative si segnalano la “Borsa Vini”, degustazione dedicata agli operatori specializzati cui parteciperanno 40 cantine italiane con tappe a Tokyo (8 novembre) e Kyoto (7 novembre) e l’assegnazione del premio “Italian Wine Ambassador”.

di C. S.