Mondo 31/08/2016

Lo Champagne e la Francia fanno il conto dei danni

Il settore vitivinicolo francese sta facendo i conti col suo annus horribilis. Un calo produttivo del 10% ma che è molto più elevato in alcune aree come lo Champagne dove supererà il 30%. Un danno da centinaia di milioni di euro


Sono proprio le regioni più pregiate della Francia vitivinicola a fare i conti con un'annata disastrosa con cali produttivi che raggiungeranno e supereranno il 30% nello Champagne e a Bordeaux.

Secondo i primi dati di France Agrimer si produrranno non più di 42 milioni di ettolitri di vino, il 10% meno rispetto all'anno scorso e il 7% meno rispetto alla media degli ultimi cinque anni.

I dati sono stati diffusi prima di recenti eventi meteorici sfavorevoli, come quello che ha colpito le colline di Montpellier, dove è andato perso praticvamente l'intero raccolto.

Tutta colpa di di una primavera troppo piovosa e fredda, con frequenti gelate tardive, come quelle che tra il 26 e il 27 aprile hanno colpito lo Champagne. A causa delle condizioni meteorologiche avverse, in alcune aree, hanno perfino rinunciato a vendemmiare. Accade nella zona dell'Aube ma anche nella Valle della Marna e nell’Aisne, dove la produttività non supererà gli 80 quintali ad ettaro.

Nello Champagne la data media di fioritura per il 2016, di tutte le varietà, si è verificata il 25 giugno, con 10 giorni di ritardo rispetto alla media degli ultimi dieci anni. Quindi si inizierà a vendemmiare alla metà di settembre e si terminerà dopo 15 giorni circa.

Pessime anche le condizioni fitosanitarie delle uve. Le negative condizioni meteo della primavera-estate hanno contribuito allo sviluppo di peronospora e più in generale di varie patologie fungine.

Se le previsioni quantitative sono ormai stabili, la qualità finale dipenderà anche dal meteo delle prossime tre settimane. Se sarà soleggiato e secco, con temperature alte e possibilmente ventoso, tutte condizioni atte a mantenere le uve asciutte e relativamente sane, allora la qualità sarà comunque buona.

di C. S.