Gastronomia 26/07/2016

La marijuana entra in cucina per ricette allucinogene

In Italia si innesca il dibattito sull'utilizzo personale della cannabis ma in molte aree del globo il suo utilizzo è già stato sdoganato, anche in maniera creativa. Dalle ricette sul web fino al ristorante di Los Angeles che la utilizza per i suoi piatti


In Italia la coltivazione, la detenzione e lo spaccio di cannabis, chemiotipo THC, alias marijuana, è assolutamente illegale.

Non così nel resto del mondo, però. Vi sono stati che ne hanno legalizzato l'uso a scopo terapeutico e nazioni che l'hanno fatto anche per ragioni ricreative.

L'utilizzo della cannabis può essere, però, molto più vario di quel che non si creda. Innanzitutto è bene precisare che non tutte le cannabis contengono cannabinoidi. Generalmente questi composti psicoattivi sono ottenuti dalla resina e dalle infiorescenze femminili ottenute appunto dal genotipo THCA-sintetasi. Nel caso la cannabis non sia del chemiotipo THC, dunque, tutte le piante della pianta sono assolutamente innocue.

Alcune persone, tra cui lo chef californiano ventiquattrenne Christophe Sayegh, che si sono divertite a sperimentare l'utilizzo della marijuana in cucina. Sayegh lo fa nel suo ristorante di Los Angeles, The Herbal Chef, spiegando: "Uso la cannabis nei miei piatti in diversi modi. La uso- dice ancora- per dare un aroma, un sapore in più, ma la uso anche per il suo principio attivo, l'elta-9-tetraidrocannabinolo, che è quello che ti fa sentire euforico". Lo chef californiano fa un uso consapevole della marijuana, visto la sua laurea in biologia molecolare.

La mossa di Sayegh Christophe ha anche un sapore provocatorio, visto che in California si voterà a novembre sulla legalizzazione per uso personale della cannabis per chi ha più di 21 anni. In Italia, invece, la discussione sulla possibilità di legalizzazione della cannabis inizierà a settembre e l'iter si profila lungo e travagliato.

Sayegh Christophe non è però l'unico esempio di chef creativo. Per qualche anno hanno spopolato sul web le ricette di Nonna Marijuana, un'arzilla novant'enne, che suggeriva come utilizzare la cannabis nelle ricette, a scopo terapeutico: "cucino con la marijuana per curare le persone. E non per divertimento." premette sempre prima dei suoi video.

Occorre però mettere in guardia chi non sa resistere alla tentazione, anche sapendo di commettere un reato. Un sovradosaggio nella preparazione del piatto può portare a effetti indesiderati, come nausea o svenimento, oppure si incorre nel pericolo di addormentarsi con estrema facilità. Il contrario, quindi, dello stato di euforia tanto declamato.

di Graziano Alderighi