Gastronomia 25/09/2015

Gli italiani e lo street food, un fenomeno oltre la moda

Pizza al taglio, panini e gelati restano al top nelle preferenze. Bocciati i furgono, take away e chioschi fissi ispirano più fiducia. Italia divisa sul fronte dei tempi di consumo: a pranzo al centro nord, al sud per colazione o cena


Lo street food non è più una moda e forse non lo è mai stato. I chioschi fissi e i take away, sebbene si siano americanizzati, almeno nel nome, hanno riscosso sempre un grande successo.

Oggi però questo successo si consolida e si accresce come rivela una recente indagine di Stefano Marras dell’Università Bicocca di Milano.

L'Italia è al secondo posto tra i paesi europei dove si consuma più street food, con al primo posto Milano, seguita da Roma, Firenze, Napoli e Palermo.  

Dal punto di vista delle abitudini alimentari l’indagine fatta a campione su 700 consumatori di otto città dimostra che gli italiani mangiano per strada mediamente 75 volte l’anno.

La fascia di età dei consumatori va dai 20 ai 35 anni , l’età media è di 32.

La scelta di mangiare cibo di strada è più alta al Sud che al Nord per motivi di reddito, mentre il 30% del campione lo sceglie perché è una modalità di pranzare più rapida, il 30% perché è saporito e un 15,4% perché è meno costoso.

Sotto il profilo della spesa si è disposti a consumare per un importo parti a 8,2 euro con le donne più propense a spendere un euro in meno rispetto alla media e al Sud Italia due euro in meno.

Infine tra i cibi preferiti ci sono la pizza al taglio, il panino imbottito e il gelato.

I giovani preferiscono il cibo più comune, mentre gli adulti il tradizionale.

La ricerca evidenzia inoltre che lo street food è degustato per i 80% dei consumatori con acqua, birra per il 66%, da analcolici dal 30%.

Gli uomini mangiano cibi più speziati e bevono birra, le donne alimenti vegetali e succhi di frutta, le famiglie con i figli i gelati. Infine lo street food è scelto dall'80% dei consumatori per le ore del tempo libero e per il 30% nel corso delle ore di lavoro.

In particolare nel Nord Italia si mangia cibo di strada per la pausa pranzo della giornata lavorativa e nel Sud per cena o colazione.

Quanto alla somministrazione i take away sono i locali più gettonati, i preferiti lungo le strade sono i chioschi fissi. Infine gli uomini scelgono per mangiare i locali dove è possibile un contatto con il venditore, mentre le donne l’esercizio più pulito.

 

di C. S.