Agosto in chiaroscuro per il mercato degli oli d'oliva
Secondo il monitoraggio Assitol si è registrata una notevole ripresa del mercato interno mentre vi è stata una consistente diminuizione dell'export di tutte le categorie, salvo gli oli a denominazione d'origine
Anche agosto è molto positivo per quanto riguarda le vendite sul mercato nazionale, secondo i dati del monitoraggio Assitol.
Si conferma così la ripresa del mercato che, nei dieci mesi della “campagna”, mostra un confortevole + 9,7%.
Il dato mensile è positivo per tutte le categorie: + 39,6% per l’extra, + 26,4% per l’oliva e + 56,4% per il sansa.
All’interno del segmento extra, risultano tuttavia ancora in contrazione le vendite del “100% italiano” (- 8,7%), probabilmente per l’accentuarsi della divaricazione di prezzo con il blend, e stabili quelle delle DOP/IGP, mentre aumentano il bio (+ 22,2%) ed i blend (+ 43,4%). Nel complesso della campagna, i dati di vendita risultano positivi in varia misura per tutte le qualità salvo le DOP.
L’export registra in agosto un calo complessivo del 26,8%.
In particolare, le vendite all’export di oli extravergini sono diminuite del 27,9% rispetto a agosto 2013 e sono molto calate quelle di oliva (- 31,2%) e di sansa (- 16,5%).
All’interno della categoria dell’extra nel mese sono diminuite in varia misura le vendite di tutte le diverse qualità, salvo DOP ed IGP, in crescita, anche su volumi marginali.
A livello ci campagna, i volumi esportati sono aumentati complessivamente del 4,5% rispetto all’anno precedente, confermando la previsione di ripresa dopo la crisi iniziata negli ultimi mesi del 2012.
