L'arca olearia 01/12/2015

Ecco come verranno spesi i fondi del Piano Olivicolo Nazionale

Le risorse maggiori per i nuovi impianti ma ingenti fondi anche per sostenere l'aggregazione e l'organizzazione economica degli operatori della filiera olivicola. Per l'emergenza Xylella stanziati complessivamente 4 milioni di euro


Cinque le misure previste dal piano che riserva, in base all'art.4, comma 1, del decreto-legge n.51 del 2015.

I 32 milioni di euro al settore olivicolo in tre anni verrebbero così ripartiti. 4 milioni di euro per l’anno 2015 e 14 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017. Le risorse finanziarie, per l’attuazione degli obiettivi prioritari saranno riservate per:

· incrementare la produzione nazionale di olive e di olio extravergine di oliva, il rinnovamento degli impianti e l'introduzione di nuovi sistemi colturali in grado di conciliare la sostenibilità ambientale con quella economica, anche con riferimento all'olivicoltura a valenza paesaggistica, di difesa del territorio e storica. Le risorse assegnate sono pari a € 500.000,00 per l’anno 2015, a € 5.000.000,00 per l’anno 2016, a € 3.500.000,00 per l’anno 2017;

· sostenere e promuovere attività di ricerca per accrescere e migliorare l'efficienza dell'olivicoltura italiana, le risorse assegnate sono pari a € 1.500.000,00 per l’anno 2015, € 1.500.000,00 per l’anno 2017 e relativamente alle attività di ricerca finalizzata alla difesa da organismi nocivi per l’olivo (Xylella fastidiosa), le risorse assegnate sono pari a € 1.000.000,00 per l’anno 2015, € 2.000.000,00 per l’anno 2016, € 1.000.000,00 per l’anno 2017;

· sostenere iniziative di valorizzazione del Made in Italy e delle classi merceologiche di qualità superiore certificate dell'olio extravergine di oliva italiano, anche attraverso l'attivazione di interventi per la promozione del prodotto sul mercato interno e su quelli internazionali, le risorse assegnate sono pari a € 1.200.000,00 per l’anno 2016, a € 1.200.000,00 per l’anno 2017;

· stimolare il recupero varietale delle cultivar nazionali di olive da mensa in nuovi impianti olivicoli integralmente meccanizzabili, le risorse assegnate sono pari a € 1.000.000,00 per l’anno 2016, € 1.000.000,00 per l’anno 2017;

· incentivare e sostenere l'aggregazione e l'organizzazione economica degli operatori della filiera olivicola, in conformità alla disciplina delle trattative contrattuali nel settore dell'olio di oliva prevista dal regolamento (UE) n. 1308 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, le risorse assegnate sono pari ad € 1.000.000,00 per l’anno 2015, € 5.300.000,00 per l’anno 2016, € 5.300.000,00 per l’anno 2017.

Fonte: Unaprol

di C. S.