L'arca olearia 01/09/2015

Un nuovo ceppo di Xylella fastidiosa in giro per l'Europa?

Nel corso dell'ultima riunione del Comitato europeo per la salute delle piante la Francia ha confermato che il ceppo del batterio trovato in Corsica, che ha infettato 133 olivi, non è lo stesso ritrovato nel Salento


Sale la tensione in Europa sul caso Xylella fastidiosa.

Il Comitato Ue per la salute delle piante è giunto alla conclusione che occorra un monitoraggio europeo e un maggiore coordinamento tra le strutture fitosanitarie dei paesi membri, nonché tra gli istituti scientifici.

Ad aver allertato gli esperti, nel corso della riunione di fine agosto, è la possibilità che vi sia un nuovo ceppo di Xylella fastidiosa, che può ugualmente uccidere gli olivi, in giro per l'Europa.

Infatti la Francia ha comunicato che sono saliti a 133 il numero di olivi infetti, infezione accertata mediante analisi di laboratorio, e sarebbero ormai 56 i casi che presentano sintomi. Il batterio, pur trattandosi sempre di Xylella fastidiosa, non apparterrebbe allo stesso ceppo che ha colpito gli olivi salentini. Ulteriori indagini sono in corso.

I francesi hanno poi rilevato che il numero delle piante ospiti va aumentato, includendo Poligala myrtifolia e Spartium (gayomba).

Anche dall'Italia sono arrivate cattive notizie. Il nostro Paese ha infatti reso noto di aver individuato un altro focolaio dell'infezione nella provincia di Lecce.

Il Comitato Ue per la salute delle piante si è aggiornato alla metà di settembre, con l'obiettivo di varare nuove misure e di trovare nuovi fondi da destinare all'emergenza Xylella fastidiosa.

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Buongiorno,

sperando di fare cosa gradita vorrei segnalare una grave imprecisione riportata nell'articolo "Un nuovo ceppo di Xylella fastidiosa in giro per l'Europa?" da voi pubblicato il 1 settembre a firma di C.S.

Ad un certo punto si afferma che "...la Francia ha comunicato che sono saliti a 133 il numero di olivi infetti, infezione accertata mediante analisi di laboratorio, e sarebbero ormai 56 i casi che presentano sintomi. Il batterio, pur trattandosi sempre di Xylella fastidiosa, non apparterrebbe allo stesso ceppo che ha colpito gli olivi salentini. Ulteriori indagini sono in corso. I francesi hanno poi rilevato che il numero delle piante ospiti va aumentato, includendo Poligala myrtifolia e Spartium (gayomba).", ed anche nel sottotitolo si parla di 133 olivi infetti.

VA INVECE PRECISATO CHE DELLE 133 PIANTE RITROVATE INFETTE 128 SONO DI POLYGALA MYRTIFOLIA E 5 DI SPARTIUM JUNCEUM (GINESTRA), MENTRE NESSUNA DELLE 64 PIANTE DI OLIVO ANALIZZATE FINO AD ORA E' RISULTATA INFETTA.

Scrivo con cognizione di causa in quanto ho visionato la documentazione prodotta dalla Francia ed in possesso del Servizio Fitosanitario Nazionale. Considerata l'importanza dell'argomento mi permetto di suggerirvi di procedere alla rettifica dell'articolo

Cordiali saluti

Donato Boscia

di C. S.