Massime e memorie 08/03/2008

Il contadino è un maledetto, con una vita da condannato

L'uomo dei campi in un ritratto dolente e disincantato del grande scrittore calabrese Saverio Strati


Mia nonna dice sempre: "La nostra è una vita da condannati. Dio stesso ci ha condannati. Il contadino è un maledetto. Nessuno lo può vedere. Dio stesso disse al contadino: Tu lavorerari per gli altri. Creerai ricchezze e beni, coltiverai le selve, ma il pane non è tuo". Quasi tutti i giorni dice questo, mia nonna. Chissà che hanno fatto i contadini, per offendere Dio?"
Il tono con cui si esprimeva la ragazza era così sincero, così semplice che mi pareva di udire la voce di un profeta. E mi sentii stringere il cuore.

Saverio Strati





Testo tratto da Saverio Strati, "La scuola dei contadini", in La Marchesina, Mondadori, Milano 1956

di T N