LA COSA NELLA FORESTA
Sembrò che la testa prendesse forma, o divenisse visibile da lontano, tra gli alberi. La faccia, che era triangolare, sembrava una maschera di gomma o di carne su un bulbo informe di testa, come una rapa mostruosa. Il colore era quello della carne flagellata, incisa da buchi verminosi, e l'espressione non era né collerica né avida, bensì di pura infelicità.
A. S. Byatt
Testo tratto da: A. S. Byatt, La Cosa nella foresta, traduzione di
Anna Nadotti e Fausto Galuzzi, Einaudi, 2007
di T N