Massime e memorie 17/06/2006

ERI DRITTA E FELICE


Eri dritta e felice
Sulla porta che il vento
Apriva alla campagna.
Intrisa di luce
Stavi ferma nel giorno.
Al tempo delle vespe d'oro
Quando al sambuco
Si fanno dolci le midolla.
Allora s'andava scalzi
Per ifossi, si misurava l'ardore
Del sole dalle impronte
Lasciate sui sassi

Leonardo Sinisgalli




Testo tratto da: Leonardo Sinisgalli, Vidi le muse, Mondadori, Milano 1943

di T N