Bio e Natura 23/07/2008

Banca dati dei suoli mondiali


La FAO e l'Istituto Internazionale per l'Analisi dei Sistemi Applicati hanno messo insieme gli aggiornamenti regionali e nazionali delle informazioni sul suolo con la Mappa Mondiale della FAO-UNESCO in una nuova Banca Dati Mondiale del Suolo (HWSD, l’acronimo inglese). Hanno contribuito al progetto anche altre istituzioni, quali il Network degli Uffici Europei del Suolo; l'Istituto di Scienze del Territorio dell’Accademia delle scienze cinese ed il Centro Internazionale di Referenza e Informazione dei Suoli (ISRIC).
Questa nuova Banca Dati Mondiale (HWSD) fornisce migliori informazioni a livello mondiale sul territorio, particolarmente importanti nel contesto della Convenzione sui Cambiamenti Climatici e degli strumenti post-Kyoto per la misurazione del carbonio e dei sistemi di scambio delle emissioni. Può anche essere utilizzata da agronomi e scienziati per pianificare lo sviluppo della produzione agricola e per migliorare le valutazioni sul degrado del territorio e su una sua gestione sostenibile.
La banca dati servirà anche per orientare le politiche dirette ad affrontare problemi di competizione nella destinazione d’uso delle terre tra produzione alimentare e produzione energetica e per la conservazione della biodiversità.
“Le proprietà chimiche e fisiche del suolo forniscono anche informazioni specifiche su come il suolo possa servire da filtro per i rifiuti, ospitare organismi ed agire da serbatoio. Maggiori informazioni riusciamo ad avere sulle proprietà del suolo, meglio possiamo valutarne le qualità e le potenzialità per la produzione alimentare”, ha affermato Alexander Müller, Vice Direttore Generale della FAO, del Dipartimento Risorse Naturali e Gestione dell’Ambiente.
“I dati sulle caratteristiche del terreno sono l’elemento chiave per comprendere come funzioni l’ecosistema”, ha affermato Freddy Nachtergaele, esperto di suoli della FAO. “Le proprietà del terreno - ha aggiunto Nachtergaele - ci dicono anche se il suolo ha la capacità di trattenere acqua a sufficienza per consentire la crescita delle piante durante i periodi di siccità o di resistere alle alluvioni. Le conoscenze degli agricoltori sulle proprietà del suolo sono la base per una gestione efficace dei fertilizzanti così da ridurre la perdita di sostanze nutritive presenti nell’ambiente”.

di C. S.