Legislazione 22/09/2007

ISO 14001, LA CERTIFICAZIONE DIMENTICATA SE NON PER UN PIU’ FACILE ACCESSO AI FINANZIAMENTI PUBBLICI. LA ISO 9001 E’ DECISAMENTE LA PREFERITA PERCHE’ E’ DIVENTATA UN REQUISITO NECESSARIO PER LA PRESENTAZIONE DELL’AZIENDA SUL MERCATO

La ISO 14001 consente all’organizzazione che la adotta di individuare, controllare e monitorare gli aspetti ambientali ad essa connessi. La ISO 9000 riguarda invece la qualità del processo produttivo, consentendo di indirizzare gli sforzi aziendali verso la soddisfazione del cliente, fatto questo che consente all’azienda stessa di meglio pubblicizzare la propria attività e le proprie produzioni


La certificazione ISO 14001 fa parte di una serie di norme internazionali applicabili a tutte le tipologie di organizzazioni e riguarda il sistema di gestione ambientale adottato dall’organizzazione stessa. Gia alla seconda edizione (ISO 14001: 2004), la norma definisce i requisiti più importanti per individuare, controllare e monitorare gli aspetti ambientali di qualsiasi organizzazione. Attraverso questa infatti, l’organizzazione può meglio tener sotto controllo la propria conformità legislativa (in riferimento alle leggi ambientali), ridurre i rischi di incidenti ambientali, e diminuire gli sprechi ed i costi ambientali, riducendo ad esempio i costi relativi al consumo di materie prime o riducendo i costi energetici. Spesso questa certificazione viene affiancata alla forse più nota ISO 9000. Attraverso quest’ultima, l’organizzazione può dimostrare di aver adottato un sistema di gestione per la qualità, pensato per tenere sotto controllo i processi aziendali indirizzandoli alla soddisfazione del cliente.
Dai dati resi pubblicamente disponibili dal SINCERT (Sistema Nazionale per l’Accreditamento degli Organismi di Certificazione e Ispezione), si può osservare come il numero delle nuove certificazioni ISO 9000 (indifferentemente dalla tipologia di azienda che richiede la certificazione) emesse in Italia dal primo gennaio al 31 Maggio 2007, è stato di 7029, contro le 744 per la sorella 14001.

Tale differenza (rapporto di circa 1 a 10 a favore della ISO 9000), va sicuramente individuata tra le cause che spingono le aziende a richiedere una certificazione. Così come precedentemente accennato la ISO 9000 consente di indirizzare gli “sforzi” aziendali verso la “soddisfazione del cliente”, fatto questo che consente all’azienda stessa di meglio auto - pubblicizzare la propria attività produttiva o di fornitura di un servizio verso i propri fornitori e soprattutto clienti. Nel caso della certificazione qui in esame invece, da differenti indagini di mercato, è emerso come tra i motivi che spingono un’azienda all’implementazione di un sistema di gestione ambientale è meno quello legato alla “eventuale” richiesta da parte dei fornitori e/o clienti di esser certificati ISO 14001. Di conseguenza, poiché la richiesta di certificazione è un particolare ancora marginale di questa politica economica, per l’adozione di un sistema di certificazione ambientale da parte di un’impresa sono inevitabilmente necessari altri stimoli. A questo proposito va detto che tra le motivazioni che spingono verso l’ottenimento di una ISO 14001 indicate direttamente dalle aziende (sempre tratte dalle medesime indagini di mercato), si possono citare la richiesta della certificazione per poter partecipare a gare di appalto o richieste di finanziamenti.
In effetti da questi pochi fatti appare evidente come visti i fondamenti che stanno alla base della certificazione ISO 14001, dovrebbero esistere ben altri stimoli messi a disposizione alle aziende per spingerle al perseguimento di questa certificazione.
E’ ben noto come l’Italia insieme ad altre nazioni è tra le firmatarie del protocollo di Kyoto. Il trattato prevede l'obbligo per i paesi industrializzati di operare una riduzione delle emissioni di elementi inquinanti (biossido di carbonio ed altri cinque gas serra) in una misura non inferiore al 5,2% rispetto alle emissioni registrate nel 1990.
Poiché tra le cause che stanno alla base delle emissioni vi è proprio l’attività industriale, appare necessario trovare una serie di azioni che promuovano l’applicazione della citata ISO 14001, oltre che per necessità di accesso ai finanziamenti pubblici, invogliando le aziende a perseguire una politica di risparmio energetico (e quindi di riduzione delle emissioni) e più in generale di rispetto ambientale.

di Fulvio Pernice