La Tunisia oliandola vuole esportare di più e meglio
In corso negoziati tra il Paese nordafricano e l'Unione europea per ridefinire i flussi d'export verso il vecchio continente
La Tunisia esposrta verso l'Europa il 75% della sua produzione. Una quota che è destinata ad aumentare. Per la campagna olearia 2010-2011 il potenziale di esportazione sarebbe pari a 115 mila tonnellate.
Tale proiezione è basata su una produzione presunta di 120 mila tonnellate e una giacenza di 25 mila.
Dal 23 novembre sono aperte le trattative tra la Tunisia e l'Unione europea per ridefinire i flussi d'ingresso.
Il Ministro dell'Agricoltura, delle risorse idriche e della pesca Abdessalem Mansou ha più volte pubblicamente manifestato le difficoltà incontrate dagli esportatori tunisini per accedere al mercato europeo.
In particolare, secondo Abdessalem Mansou, i contingenti, che sono divisi su base mensile, sarebbero stati divisi in maniera iniqua.
Essi infatti raramente superano il migliaio di tonnellate di gennaio e febbraio, quando la domanda è in aumento, mentre raggiungono livelli più alti negli ultimi mesi quando il commercio è stagnante sul mercato europeo.
Obiettivo dichiarato del governo tunisino, oltre alla revisione dei contingenti mensili, è l'aumento del volume complessivo per 10 mila tonnellate entro il 2012.
