La voce dei lettori 27/11/2010

Ogni sabato mattina apro felice la posta. Ed è caccia ai refusi

Non me ne voglia Direttore, ma è un piccolo inciampo nel quale il suo bellissimo (e lo affermo con sincera enfasi...) magazine non deve incorrere. Una adorabile lettera di Roberto Fusco




Stimatissimo Direttore,
siccome sono un po' pedantino - e al riguardo le chiedo di essere indulgente con me considerato che ho 64 anni... - non posso trattenermi dal farle rilevare che talvolta vi sfuggono errori di stampa, anche nei titoli degli articoli, e quindi ben visibili... (due nel numero di oggi, uno se non ricordo male in quello della settimana scorsa...).

Non me ne voglia Direttore, ma è un piccolo inciampo nel quale il suo bellissimo (e lo affermo con sincera enfasi...) magazine non deve incorrere. Proprio perchè, altrimenti, sarebbe realmente perfetto!!

Ogni sabato mattina apro felice la posta, certo di trovare il mio Teatro Naturale, lo scorro immediatamente e prendo mentalmente nota degli articoli che più tardi mi vado a leggere con calma. Divoro con gusto quelli firmati dalla vostra bravissima (ed assai stuzzicante...) Paola Cerana, mi scarico quelli riguardanti le bio-energie (alle quali sono specificamente interessato...), leggo altrettanto volentieri i non rari accenni letterari...

Io sono anche un uomo di mare, il mio essere è una combinazione di diversi caratteri italici (nato a Padova, madre veneta, padre pugliese, una vita in Marina, da tempo vivo a Roma, del cui fascino non potrei più fare a meno - del suo caos e sciatteria invece sì...), se qualcuno mi chiede di dove sono, mi limito a rispondere "sono mediterraneo".

Dico "sono mediterraneo" perchè mi sento circondato, come pervaso, nel mio corpo e nella mia anima, dai colori, dalla luce, dai profumi, dai sapori, vivissimi, fortissimi, che solo questa parte del mondo riesce ad esprimere, con tanto calore e sensualità. E' la sensualità che, in particolare, promana dai colori, dai profumi, dai sapori del nostro olio. E Teatro Naturale ne è l'interprete più efficace ed interessante!

Complimenti Direttore!
Con vivissima cordialità,
Roberto Fusco


Stimatissimo Roberto Fusco,
lei sparge sale sulle ferite. Non immagina quanto fastidio e dolore alla sola idea di vedere qua e là comparire refusi non visti subito dopo la messa in onda di Teatro Naturale. Per fortuna su internet si può sempre intervenire, correggendo anche in momenti successivi, come d'altra parte provvediamo a fare nei casi in cui ce ne rendiamo conto.

Io posso solo rimproverare i miei collaboratori, ma non posso esercitare violenza, nè fisica, nè morale, nè psicologica. Eppure insisto tanto: state attenti, state attenti! Va a finire che vestirò io i panni del correttore di bozze - splendido lavoro che ho orgogliosamente esercitato in passato. Sarebbe l'unica soluzione per non incorrere nei refusi.

Eppure, dall'alto della mia esperienza! Ci sono libri, seguiti passo passo con refusi mai visti prima di andare in stampa e che invece si affacciano beffardi e arroganti quando si sfoglia il libro.

Chi ama le parole, cerca anche di proteggerle dai refusi, ma non sempre ciò è possibile. Eppure di questi tempi, così tecnologici e avanzati, accade ciò che in genere non si verificava in passato.

Pensi che il "Corriere della Sera" nell'ultimo periodo presenta gravi e imperdonabili refusi, perfino nei titoli, oltre che nei sommari. L'umiliazione più grande. E' inaudito! Eppure accade, purtroppo. E' che oggi si corre tanto, e non si ha più il tempo di prestare attenzione.

La ringrazio di cuore per le belle parole. Noi ce la mettiamo tutta, anche se per lo Stato l'editoria on line non esiste. Siamo figli di nessuno, e non abbiamo diritto a sovvenzioni, come avviene per le testate cartacee. Com'è in ritardo culturale lo Stato!

Non bastando ciò, ci portiamo dietro la colpa di non essere un giornale politico, e così, poverelli quali siamo, non disponiamo al nostro interno di un correttore di bozze ufficiale, che sia lì fisso, pronto a essere fustigato.
Pazienza.
Grazie per la sua bella lettera. Con altrettanta viva cordialità,

Luigi Caricato


di T N