Articoli 29/01/2011

Appuntamento Airc, l'arancia rossa di Sicilia a favore della ricerca sul cancro




E' stato ampiamente dimostrato che oltre il 30% dei tumori nasce a tavola, a causa di cattive abitudini alimentari. Per contro, e' noto che svariati alimenti ci possono proteggere dal cancro: l'arancia rossa di Sicilia si rivela essere uno dei migliori alleati. E' partendo da questo presupposto che l'Airc, Associazione italiana per la ricerca sul cancro, ogni anno torna nelle piazze italiane con l'iniziativa le 'Arance della Salute'.

L'appuntamento del 2011 è fissato per sabato 29 gennaio. Grazie al contributo della Regione Sicilia, oltre 400 mila reticelle contenenti 3 kg di arance rosse non trattate (ricche di antociani, pigmenti naturali con straordinari poteri antiossidanti), oltre che di vitamina C (ne contiene circa il 40% in piu' rispetto agli altri agrumi) saranno offerte a fronte di un contributo di 9 euro, per aiutare la ricerca a rendere il cancro sempre piu' curabile.

L'obiettivo della giornata e' raccogliere quasi 4 milioni di euro. Durante il suo intervento, il Presidente di AIRC Piero Sierra ha ricordato come il contributo che deriva dalla distribuzione delle arance costituisca la prima iniezione di risorse economiche per il 2011, fondamentale perche' consentira' il proseguimento di quei progetti di ricerca in corso gia' giudicati meritevoli dal sistema del peer review. I progetti selezionati - definiti "Investigator Grants", rappresentano la spina dorsale della complessa attivita' di ricerca nel nostro Paese: sono 487, su 554 progetti totali erogati da AIRC nel 2010, e afferiscono alle grandi istituzioni, universita', istituti di ricerca e cura, coinvolgendo in totale circa 3000 ricercatori.

Grazie al contributo della Regione Sicilia (che si ripete da 16 anni) e alla generosita' dei volontari che si adoperano per la distribuzione delle arance in piu' di 2000 piazze, per ogni euro raccolto sono 60 i centesimi che potranno essere destinati alla ricerca. Quest'anno in occasione delle Arance AIRC ha scelto di focalizzare la comunicazione sull'alimentazione infantile, partendo dal presupposto che, se introdotte in giovane eta', abitudini alimentari corrette sono il migliore investimento per la salute.

Diversi studi epidemiologici hanno dimostrato che un consumo di cibi sani fin da bambini si accompagna a una piu' bassa incidenza di tumori in eta' adulta.
A questo argomento AIRC ha dedicato la pubblicazione speciale "Piccoli buongustai in Salute", con il riconoscimento del Comitato Nazionale del Programma Scuola e Cibo, del Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca.

Questa piccola guida si aggiunge a una vera e propria collana tematica che ha accompagnato le arance nelle piazze nel corso degli anni e offre consigli utili sulla dieta e un ricettario creato da La Cucina Italiana, con tante idee adatte ai bambini. Se da una parte AIRC e' impegnata a diffondere anche nelle scuole la consapevolezza dell'importanza di una corretta alimentazione, dall'altra il mondo della scuola risponde con altrettanto impegno, prendendo parte attiva all'iniziativa: venerdi' 28 gennaio studenti, insegnanti e genitori distribuiranno le reticelle di arance in 674 scuole del nostro Paese.


di C. S.