Articoli 06/01/2011

Giancarlo Galan: nella calza della befana solo frutta e dolci


Il Galan pensiero: “Come Ministro dell’agricoltura, mi piacerebbe che la calza della Befana contenesse soltanto frutta e dolci, anche perché erano questi i doni che portava la Befana, una fata di sicuro creata dalla civiltà contadina. La calza di lana che sogno, dunque, servirebbe a combattere lo spreco, rappresentato dalle tante cose inutili che servono solo a far crescere l’ingiustizia nel mondo. Ecco, una Befana giusta ci vorrebbe, che donasse insomma frutta e dolci a ogni bambino del mondo. E di una Befana del genere parlò il grande Gianni Rodari, che scrisse questa filastrocca negli anni durissimi del secondo dopoguerra:

‘Mi hanno detto, cara Befana,
che tu riempi la calza di lana,
che tutti i bimbi, se stanno buoni,
da te ricevono ricchi doni.
Io buono sono sempre stato
ma un dono mai me l’hai portato.
Anche quest’anno nel calendario
tu passi proprio in perfetto orario,
ma ho paura, poveretto,
che tu viaggi in treno diretto:
un treno che salta tante stazioni
dove ci sono bimbi buoni.
Io questa lettera ti ho mandato
per farti prendere l’accelerato!
O cara Befana, prendi un trenino
che fermi a casa d’ogni bambino,
che fermi alle case dei poveretti
con tanti doni e tanti confetti’."




Fonte: Pirrotta et al.

di C. S.