Turismo 01/12/2012

Segnali positivi per gli agriturismi nelle prossime festività

Crescono del 70% le visite ai siti internet per una vacanza in campagna. La crisi premia i prezzi contenuti e la promessa di completo relax. Richieste Toscana, Lombardia e Sicilia


Dal sito internet www.agriturist.it, a un mese dalle vacanze di fine anno, indicazioni positive sulla ripresa della domanda di agriturismo. Ne dà notizia Agriturist, associazione di settore di Confagricoltura, evidenziando come la vacanza “in fattoria” offra, a costi contenuti, un soggiorno del tutto riposante, all’insegna della buona tavola, dell’acquisto di prodotti agroalimentari e artigianali tipici a km zero, della natura e della scoperta di preziose località “minori”.

Rispetto allo stesso periodo del 2011, www.agriturist.it ha registrato, negli ultimi 30 giorni, un incremento di visite del 70%, con punte superiori al raddoppio per le pagine dedicate alle proposte di soggiorno per Natale e Capodanno e al cenone di San Silvestro. La ripresa della domanda è tutta italiana: sono infatti aumentate le visite dei francesi ma diminuite in pari misura quelle di tedeschi, britannici e americani.

Fra le regioni più richieste - prosegue la nota di Agriturist - al primo posto la Toscana, seguita da Lombardia, Sicilia, Campania e Lazio. Fra le province, in evidenza, Siena, Bergamo, Torino e Firenze. In aumento del 35 % la consultazione delle offerte speciali.

E’ presto per stabilire - puntualizza Agriturist - se la crescita delle visite a www.agriturist.it produrrà un proporzionale numero di prenotazioni andate a buon fine, tenuto conto delle difficoltà di spesa delle famiglie italiane; e se questi segnali favorevoli debbano ricondursi solo all’agriturismo oppure a tutto il comparto turistico. E’ tuttavia ragionevole avanzare l’ipotesi che, in questo momento di crisi, l’agriturismo sia percepito come vacanza ad “alto rendimento”: prezzi bassi ed opportunità, anche in pochi giorni, e a breve distanza da casa, di “fare il pieno” di relax, emozioni, sensazioni, esperienze comunitarie, che nessun altra soluzione di ospitalità può offrire.

di C. S.