Salute 24/02/2017

Più frutta e verdura per stare in salute

Cinque porzioni di frutta e verdura al giorno sono il minimo consigliato dall'Organizzazione mondiale della sanotà ma secondo scienziati inglesi sarebbe meglio raggiungere le dieci porzioni per avere reali effetti benefici


Frutta e verdura, più ne mangiamo più siamo protetti da cancro, ictus, infarto, rischio di morte prematura: ottimi risultati si vedono con 10 porzioni di frutta e verdura al dì (circa 800 grammi in totale) che sarebbero capaci di prevenire ogni anno ben 7,8 milioni di morti premature nel mondo.

Secondo gli scienziati della prestigiosa università britannica Imperial College London, infatti, è 10 il numero perfetto.

Nello specifico gli scienziati hanno anche delineato quali sono i cibi da mangiare per essere meno soggetti a determinate malattie: per ridurre il rischio di cancro via libera a verdure verdi (spinaci), gialle (peperoni) e crucifere, ad esempio il cavolfiore. Per ridurre il rischio cardiovascolare sono più efficaci mele, pere, agrumi, lattuga e cavolfiore. Più vegetali mangiamo, quindi, più siamo protetti da cancro, ictus, infarto e rischio di morte prematura perché l’azione di frutta e verdura è quella di ridurre la pressione del sangue, il colesterolo cattivo, migliorare le funzioni immunitaria e circolatoria.

Gli esperti hanno stimato che, rispetto a chi non mangia proprio frutta e verdura, chi ne consuma 200 grammi al dì riduce il proprio rischio cardiovascolare del 13% e di cancro del 4%; 800g al dì riducono il rischio del 28% e di cancro del 13%. Infine queste stesse quantità riducono il rischio di morte prematura rispettivamente del 15% e del 31%.

"Il nostro obiettivo era quello di scoprire di quanta frutta e verdura necessita il copro umano per arrivare alla massima protezione contro le malattie e la morte prematura - ha spiegato Dagfinn Aune, capo del team di ricerca - E il risultato è stato che 5 porzioni non bastano, con 10 va molto meglio".

di C. S.