Mondo 13/05/2020

Nessuna attivazione della riserva di crisi da 478 milioni

Nessuna attivazione della riserva di crisi da 478 milioni

Il ricatto della Commissione ai ministri agricoli dell'Eurozona: senza approvazione del bilancio 2021 niente nuovi aiuti, solo dopo si potrà lavorare insieme sulla misura necessaria per affrontare la crisi


I Paesi Ue devono "fare un uso rapido ed esteso" delle misure a sostegno dell'agricoltura proposte dalla Commissione europea, "questo è ciò che possiamo fare nell'attuale contesto di bilancio". Lo ha detto il commissario europeo all'agricoltura, Janusz Wojciechowski, ai ministri Ue riuniti in teleconferenza.

"La strada da percorrere uniti è quella di lavorare su un forte bilancio per il 2021", ha aggiunto, escludendo di fatto il ricorso a nuovi interventi immediati a sostegno delle imprese in difficoltà. Il commissario ha escluso anche la possibilità di attivare la riserva di crisi da 478 milioni, che gli agricoltori finanziano ogni anno con una detrazione dell'1% sugli aiuti diretti.

"E' fondamentale disporre di un budget sufficiente per la Pac, con particolare attenzione al primo anno per far fronte alle esigenze più urgenti - ha detto - Prima abbiamo chiarezza su un forte pacchetto di crisi nel prossimo quadro finanziario pluriennale, prima possiamo iniziare a lavorare insieme sulla misura necessaria per affrontare la crisi".

di C. S.