Mondo 21/04/2020

Il mondo agricolo ha bisogno di sostegno e fondi per ripartire

Il mondo agricolo ha bisogno di sostegno e fondi per ripartire

Chiesti interventi urgenti per comparti produttivi, come latte, carni, ortofrutta e vino, particolarmente messi a dura prova. Occorre attivare gli strumenti previsti dal regolamento Ocm


Un intervento immediato ed efficace della Commissione europea perché alla filiera agricola e alimentare italiana arrivino chiari, concreti, segnali di sostegno.
E’ quanto ha nuovamente sollecitato la Ministra Teresa Bellanova nel collegamento con il Commissario Europeo all’Agricoltura Janus Wojciechowski che ha colto con favore le richieste italiane, garantendo una risposta della Commissione nei prossimi giorni.

“La fase che stiamo attraversando è estremamente complicata e dobbiamo tutti insieme impegnarci al massimo per affrontare le diverse emergenze e sostenere quotidianamente le nostre aziende”, ha esordito Bellanova, ribadendo quanto contenuto nel documento italiano già inviato alla Commissione: attivazione degli strumenti di mercato previsti dal regolamento OCM e di quelli necessari a fronteggiare il blocco del canale ho.re.ca, OCM vino, risorse per soddisfare le richieste del mondo produttivo, semplificazione e flessibilità nelle procedure e nell’utilizzo degli strumenti.

“Ti chiedo di fare il possibile”, ha rimarcato Bellanova, “per attivare immediatamente gli strumenti di mercato, già previsti dal regolamento dell’OCM, per un primo segnale positivo ai nostri operatori e a quei comparti produttivi, come latte, carni, ortofrutta e vino, particolarmente messi a dura prova. E’ necessario attivare urgentemente efficaci strumenti di intervento come lo stoccaggio privato di formaggi, carne bovina, carne suina e ovicaprina; attivare l’ammasso anche per i vitelli di età inferiore a 8 mesi; nel settore latte lo stoccaggio privato anche per il latte refrigerato e i semilavorati; definire un sostegno finanziario adeguato per soddisfare le richieste provenienti dal mondo produttivo; semplificare e rendere estremamente flessibili gli strumenti e le procedure”.

Sull’OCM vino, “ho apprezzato”, ha detto Bellanova, “l’apertura della Commissione. Serve però maggiore ambizione, e tutta la flessibilità possibile per le varie misure contemplate, oltre ad un’assegnazione aggiuntiva, in modo da sostenere le misure in grado di contrastare l’eccesso di offerta sui mercati, ad iniziare dalla distillazione, per la quale chiedo un tuo intervento preciso”.

E se “Una attenzione specifica merita il settore della floricoltura, che sta registrando perdite ingenti, in molti casi con effetti irreversibili”, sullo sviluppo rurale, ha concluso Bellanova, “è necessaria maggiore flessibilità nelle riprogrammazione, per ampliare il raggio d’azione degli strumenti finanziari e autorizzare un overbooking sui fondi Feasr 2021”

di C. S.