Italia
Cansiglio, Veneto: piano controllo cervi pronto entro giugno
02 giugno 2010 | C. S.
Come si sa il numero dei cervi nella foresta demaniale regionale del Cansiglio (BL-TV), gestita da Veneto Agricoltura, in questi anni ha subìto unâimpennata. Molte le cause; e quindi nel 2009 ha avuto avvio la stesura del Piano di Controllo del Cervo della Foresta del Cansiglio a seguito del forte squilibrio tra la popolazione selvatica di questi ungulati e lâambiente agro-forestale, con impatti negativi al patrimonio boschivo e prativo; a cui sono seguite consistenti richieste di risarcimento, a Veneto Agricoltura ed alla Regione, da parte delle aziende zootecniche della Piana del Cansiglio, per mancata produzione di foraggio.
Il Piano, redatto dallâAzienda regionale, ha come obiettivo principale quello di frenare la crescita della popolazione di cervi per limitare gli impatti negativi allâintero ecosistema. Unâattività complessa che ha previsto incontri con lâISPRA (Ist. Superiore Protez. Ricerca Ambientale), Regione e Province; nello scorso settembre è giunta inoltre lâapprovazione, da parte della Regione Veneto (DGR 2867 del 29.9.09), per lâassegnazione di fondi per ristoro danni (100.000 â¬).
Attualmente si è in fase di ultimazione del Piano applicativo e del suo Regolamento. Veneto Agricoltura sta acquisendo i dati sulla situazione dalle province interessate, Belluno e Treviso, così come richiesto dallâIspra.
Entro giugno il Piano sarà ultimato. Sono state inoltre completate (Aprile 2010) le operazioni di liquidazione per i danni al foraggio arrecato dai cervi alle aziende zootecniche del Cansiglio, per gli anni 2008 e 2009.
Da circa un mese sono state avviate anche le operazioni di monitoraggio della popolazione di cervi del Cansiglio e degli impatti alla vegetazione; attività necessarie per lo stesso Piano al fine di valutare la dinamica della popolazione e la sua efficienza. Ed anche (con il Dipartimento di Scienze Animali della Facoltà di Agraria dellâUniversità di Padova) le attività di valutazione dellâimpatto dei danni sui prati. Sempre per giugno verranno predisposte 4 nuove recinzioni per la valutazione del danno al bosco che si sommano alle 5 già presenti.
Fonte: Mimmo Vita