Parte la formazione per l'iscrizione all'albo dei Mastri Oleari

Si sta svolgendo, dal 10 al 12 marzo 2022, nel polo fieristico del capoluogo pugliese la Rassegna di Macchinari, Tecnologie e Servizi per la produzione di Olio e Vino ‐ Enoliexpo. Nella più grande vetrina italiana specializzata in impianti di trasformazione, l’azione formativa e divulgativa organizzata dall’Università di Bari, in collaborazione con

L’Associazione Frantoiani di Puglia, Presso lo stand della Regione Puglia, Dipartimento
Agricoltura Sviluppo Rurale e Ambientale, ricorda a stakeholder e cittadini che la produzione di due degli alimenti emblema della dieta mediterranea è il frutto, non solo dell’azione meccanica delle macchine, ma soprattutto il frutto della conoscenza, dell’esperienza e della cultura degli uomini che presiedono alle scelte tecnologiche.

In questa ottica di valorizzazione del capitale umano, la fiera ha ospitato l’assessore regionale Donato Pentassuglia che ha aperto i lavori della rassegna convegnistica organizzata dal comitato scientifico del Centro Interdipartimentale Cibo in salute dell’Ateneo barese, illustrando il piano integrato di azioni a sostegno delle produzioni agro‐alimentari pugliesi e le strategie che vedono gli assessorati dell’agricoltura,
dello sviluppo economico e del turismo, agire di concerto per assicurare risposte efficaci alle sfide sociali che riguardano la nutrizione e i bisogni energetici legati al comparto alimentare.

Al termine del suo intervento l’assessore ha consegnato il “Premio Mastro d’Oro” a Stefano Caroli, Presidente dell’Associazione Frantoiani di Puglia e socio fondatore dell’AIFO – Associazione Italiana Frantoi Oleari, per gli anni di impegno sociale e
politico spesi a beneficio del settore della trasformazione olearia.

Il riconoscimento dei frantoiani, agli uomini e alle donne che dal mondo istituzionale sostengono il settore, si è manifestato con un riconoscimento all’assessore Pentassuglia per il lavoro decennale condotto per l’emanazione della legge regionale sulle norme sull'impresa olearia del 2014, e le successive disposizioni operative, fino all’approvazione delle linee guida per l’erogazione dei percorsi formativi dedicati alle figure specializzate nella conduzione dei frantoi.

Un premio poi denominato “Eroine dell’EVO 2022” è stato conferito alle Professoresse Maria Lisa Clodoveo e Filomena Corbo del Centro Interdipartimentale Cibo in salute dell’Università di bari per “in qualità di donne consacrate alla scienza” per il lavoro dedicato alla ricerca scientifica, alla formazione e alla divulgazione nel settore dell’olio extravergine di oliva e delle sue proprietà nutraceutiche, stimolo per lo sviluppo di
innovazioni tecnologiche, anche sulla valorizzazione dei sottoprodotti, per supportare i Frantoiani ed accompagnarli nella transizione da un modello di economia lineare ad un modello di economia circolare, più redditizio e sostenibile, in un costante confronto con i policy maker, per ridurre il gap tra nuova conoscenza e azione politica, per il benessere dei cittadini e delle imprese.