Italia 04/03/2022

Consumo al calice nell'alta ristorazione italiana

Consumo al calice nell'alta ristorazione italiana

I vini di maggiore tendenza sono a denominazione di origine controllata, da vitigni autoctoni, sostenibili e da marchi noti. Tendenza alla ripresa ma ancora non si è tornati ai livelli pre pandemia


I vini italiani di maggior pregio non mancano nella ristorazione nazionale gourmet.
In particolare, fuori casa, si predilige il vino al calice, a denominazione di origine, autoctono ed ecosostenibile, da brand noti.
E' quanto emerge dall'indagine commissionata dall'Istituto Grandi Marchi e realizzata da Nomisma-Wine Monitor sul consumo outdoor dei Fine Wine a ottobre 2020 e settembre 2021.

Vi è una ripresa nei consumi fuori casa, come attestano i recentissimi dati Istat che raccontano di una crescita, nel 2021 rispetto al 2020, del 22,3% nelle vendite food&vine presso la ristorazione italiana.

Emerge però la flessione rispetto alla fase pre-pandemica, con un - 22,4% fatto registrare nel 2021 rispetto al 2019. Se nel 2019 le vendite di food&wine presso i ristoranti si aggiravano intorno agli 85 miliardi di euro, nel 2021 si sono superati i 63 miliardi.

Numeri che confermano le cifre emerse dalla ricerca Igm-Wine Monitor: se nell'ottobre del 2020 il 52% degli intervistati dichiarava di aver abbassato il consumo del vino outdoor, un anno dopo questa percentuale è scesa al 43%. La tipologia di locale che ha fronteggiato meglio questa contrazione è il ristorante (-41% dei consumatori di vino outdoor ha diminuito la spesa su questo canale, contro il -46% di winebar, enoteche, pub e bar).

"Soprattutto per i fine wine, che è la fascia sulla quale operiamo noi di Istituto Grandi Marchi - ha commentato Piero Mastroberardino, presidente Igm - la ristorazione rappresenta un canale di importanza strategica non solo dal punto di vista business, ma anche culturale. Non è certo un caso che il nostro gruppo, nella fase più dura della pandemia, abbia dimostrato in tutti i modi possibili la propria vicinanza al settore ristorativo".

di C. S.