Italia 31/01/2022

Le aste on line di vino affascinano i gastronauti italiani

Le aste on line di vino affascinano i gastronauti italiani

Gli italiano offerenti di aste on line lo scorso anno sono stati oltre 230mila e il 55% di questi ha acquistato per la prima volta sul web scegliendo la formula dell'asta


Che cosa compreranno per la maggiore gli italiani durante le aste online? Una domanda a cui ha saputo rispondere il settore del vino che ha registrato un grande boom di vendite sul web con oltre 50 mila bottiglie acquistate e una crescita che ha sfiorato il 45% nel 2021 rispetto al 2020.

E’ il Catawiki Report 2021, analisi realizzata da una dei sistemi di aste online in Europa, a confermarlo, segnalando che in Italia è stata venduta la bottiglia più costosa mai messa all’asta a livello internazionale.

Si tratta di una Domaine de la Romanéè-Conti Grand Cru del 2006 venduta per 15.500 euro. La categoria più apprezzata è quella dello champagne che è cresciuto del 60% rispetto al 2020 con un volume di acquisti dei consumatori italiani che ha raggiunto oltre 100 milioni di euro e una spesa media di 1.000 euro.

Gli italiano offerenti sono stati oltre 230mila e il 55% di questi ha acquistato per la prima volta sul web. Il successo è stato testimoniati anche dall’apprezzamento della Generazione Z che hanno scelto le aste online con un tasso di crescita del 2%.

Oltre al vino, anche oggetti di decoro, arte e alta gioielleria hanno avuto molto successo, forse anche come conseguenza alla situazione pandemica che ci ha spinto i consumatori all’acquisto online.

“Stiamo assistendo a un vero e proprio cambiamento sociale: mentre anni fa il settore delle aste era percepito come ambito elitario e di nicchia, ora l’interesse per le aste online di oggetti unici e speciali sta toccando livelli senza precedenti” – ha spiegato Ravi Vora, CEO di Catawiki. “Con oltre 1 milione di persone che hanno fatto offerte l’anno scorso su Catawiki e una crescita continua a doppia cifra tra le generazioni più giovani, Catawiki è al centro di questo cambiamento”.

di C. S.