Italia 18/03/2019

La Puglia domina nel concorso Olio Capitale

La Puglia domina nel concorso Olio Capitale

I 231 oli extravergine presenti al Concorso, prodotti di altissima qualità provenienti da Italia, Croazia, Slovenia, Grecia, Spagna, Portogallo e Marocco, sono frutto della lavorazione di olive prodotte nella campagna olearia 2018/19 nei Paesi che si affacciano sul Mare Mediterraneo


Puglia, Liguria e Veneto e Córdoba in Spagna. Sono queste le zone di provenienza delle aziende che hanno conquistato i premi principali e i riconoscimenti del tredicesimo Concorso Olio Capitale, che ha visto protagonisti anche gli extravergini giunti a Trieste dalla Campania, dalla Toscana, dall'Umbria, dalle Marche, dal Lazio e dalla vicina Slovenia. 

Una Oil Room affollatissima ha ospitato infatti la cerimonia conclusiva del Concorso presentata brillantemente dall'agronomo ed esperto di comunicazione Giorgio Pace. I vari riconoscimenti sono stati consegnati dal presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia Antonio Paoletti, dal presidente dell'Associazione Città dell'Olio Enrico Lupi, dall'esperta assaggiatrice dell'Unione Mediterranea Assaggiatori Olio (Umao) Paola Fioravanti e da Roberto Decorti, responsabile commerciale di Crédit Agricole FriulAdria.

Per la categoria "fruttato leggero" ha vinto l'Azienda Agricola Donato Conserva di Modugno (Bari) con il prodotto "Mimì Coratina", mentre nei "fruttati medi" si è imposta Olio Intini di Alberobello (Bari) con il suo "Affiorato Blend". Il titolo per il miglior "fruttato intenso" è andato invece al Molino Virgen De Fatima, azienda che ha sede a Llano del Espinar nel comune di Castro del Río vicino a Córdoba in Spagna. L'azienda iberica, con il prodotto "Oleum Hispania", ha conquistato anche la menzione speciale delle tre giurie del Concorso (professionisti, ristoratori e consumatori). 

Olio Intini di Alberobello ha ottenuto anche la menzione d'onore “Ex Albis Ulivis” per l'evo che ha raccolto il punteggio più elevato tra gli espositori presenti a Olio Capitale, mentre la menzione “Regina Oleum”, dedicata alle donne imprenditrici dell'olio è stata attribuita all'Azienda Agricola 5 F di Sabrina Gerini di Chiusanico vicino a Imperia grazie al suo "Fiorolio". 

Oltre a imporsi nei "fruttati leggeri, Donato Conserva di Modugno si è portato a casa anche la menzione “Young”, riservata alle imprese costituite e attive negli ultimi cinque anni (2014-2018). Il riconoscimento di “Crédit Agricole FriulAdria” per le aziende del Nord-Est Italia è andato infine all'Azienda Agricola Pernigo srl di Grezzana (Verona) che ha ottenuto questo riconoscimento grazie al suo "Rebis-Biologico".

Come ha ricordato Giorgio Pace, i 231 oli extravergine presenti al Concorso - prodotti di altissima qualità provenienti da Italia, Croazia, Slovenia, Grecia, Spagna, Portogallo e Marocco - sono frutto della lavorazione di olive prodotte nella campagna olearia 2018/19 nei Paesi che si affacciano sul Mare Mediterraneo, senza pregiudizio alcuno riguardo alla provenienza delle olive o dell’olio ottenuto. Un numero di partecipanti significativo se si considera che il maltempo nel 2018 ha colpito duramente le più importanti regioni italiane produttrici di olio extravergine d’oliva e causato una drastica diminuzione della produzione. 

Da sottolineare che, dopo la preselezione dei campioni realizzata da un panel professionale, gli evo sono stati giudicati - in modo del tutto anonimo - da tre giurie: quella degli assaggiatori professionisti, quella dei ristoratori e infine quella dei consumatori finali. 

"Anche attraverso il Concorso Olio Capitale" vogliamo innalzare la cultura dell'utilizzo dell'extravergine - ha rimarcato il presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia Antonio Paoletti -. Un prodotto salutare e di altissima qualità. Tutti infatti dovrebbero avere in casa 4 o 5 tipi diversi di extravergine da abbinare alle varie pietanze".

"Questo concorso è la punta di diamante di Olio Capitale. Proprio attraverso queste iniziative possiamo affermare il concetto di qualità - gli ha fatto eco il presidente dell'Associazione Città dell'Olio Enrico Lupi -. Qui non solo si possono acquistare prodotti eccezionali ma si fa cultura, formazione e informazione".

di C. S.